La Carlsberg chiude due stabilimenti in Russia

La scelta dettata dalla difficile situazione economica del paese

La danese Carlsberg, una delle più importanti società produttrici di birra al mondo, ha annunciato la chiusura di due stabilimenti su dieci in Russia. Una scelta dettata dalla difficile situazione economica del paese. 

La chiusura degli stabilimenti di Chelyabinsk e Krasnoyarsk, entrambe filiali della Baltika, comporterà una riduzione del 15 per cento della capacità produttiva della Carlsberg in Russia e peserà su oltre cinquemila impiegati. 

Lo smantellamento delle due fabbriche, dove la produzione era stata interrotta circa un paio di mesi fa, avrà un costo di 700 milioni di corone danesi (circa 900 milioni di euro).

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