Armi, l'Iskander-M potrà essere venduto all'estero

La Russia ha autorizzato l'esportazione del nuovo missile balistico tattico

L’esportazione del sistema missilistico operativo-tattico (OTRK) "Iskander" è stata autorizzata. Pertanto il sistema può essere fornito all'estero. Proprio su questo argomento si è espresso oggi Alexander Denisov, capo della holding "Vysokotochnye Kompleksy” nel corso di un'intervista esclusiva per ARMS-TASS in occasione della mostra "Oboronekspo 2014.

“Il sistema missilistico operativo-tattico “Iskander" fa adesso parte della produzione la cui esportazione è consentita”, ha riferito Denisov. Naturalmente, la decisione di vendere, ad uno o all’altro stato, sarà presa con molta attenzione”.

In precedenza, il CEO insieme al Chief Designer della KBM Valery Kashin avevano annunciato la disponibilità dell’azienda ad esportare gli "Iskander”, ma i clienti stranieri erano stati invitati a inviare le proprie richieste solo dopo il 2015. Secondo Kashin, questo era dovuto alla presenza di un contratto a lungo termine con il Ministero della Difesa che richiedeva un aumento della produzione di 4-5 volte. Il CEO della KBM ha inoltre sottolineato che la società, insieme alla "Rosoboronexport" si è già attivata per la promozione all’esportazione dell’"Iskander".

Nel corso della mostra "Oboronekspo 2014" il vice capo del Dipartimento per l’importazione e l'esportazione di attrezzature e servizi speciali di KBM George Kuzyk ha dichiarato che i complessi non possono essere forniti all'estero, in quanto è impossibile aumentare la produzione di missili. Lunedì 11 agosto è stato reso noto l’interesse del Kazakistan ad acquistare il complesso "Iskander-M” nella versione per l’export.

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