Nessun passo indietro, Anzi. La Russia, infatti, utilizzerà "tutte le opzioni giuridiche a sua disposizione per difendere la propria posizione" dopo la condanna a versare 50 miliardi di dollari di risarcimento agli azionisti della ex Yukos, decisa dalla Corte dell'Aja. Lo ha affermato il ministro degli esteri Sergei Lavrov durante una conferenza stampa.
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email