Bolzano ricorda i soldati russi uccisi durante i combattimenti. Nell’ambito della commemorazione dei caduti di tutte le guerre, che ogni anno le autorità politiche e militari organizzano tra il 1° al 3 novembre, per la prima volta sono stati ricordati anche i 10.000 militari russi che hanno perso la vita durante la Grande Guerra sul fronte tirolese.
Il Centro Russo Borodina di Merano (Bolzano), rappresentato dal direttore Andrei Pruss, accompagnato dal sacerdote ortodosso Aleksej e dal vice presidente del Fondo per la cultura e la letteratura slava, Vladislav Meshangin, ha deposto una corona di fiori nei cimiteri militari austroungarici di Bolzano, Bressanone, Brunico e Ora, nella provincia di Bolzano.
Alla cerimonia erano presenti anche i rappresentanti della comunità russa in Alto Adige.
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