Il governo russo lancia il motore di ricerca Sputnik.ru nell’orbita del Web

Con un investimento iniziale di 20 milioni di dollari, la Federazione punta a sottrarre fette di mercato ai giganti del settore come Google e Yandex

Secondo quanto riportato dal quotidiano Vedomosti, un nuovo motore di ricerca su Internet, gestito dallo Stato, sarà online in Russia nei primi mesi del 2014, nella speranza di strappare una fetta del mercato controllato da Yandex e da Google Russia.

Il dominio, provvisoriamente registrato come Sputnik.ru, è già stato indicizzato per metà del segmento degli utilizzatori di Internet in Russia e ci si aspetta che raggiunga l’altra metà entro gennaio 2014. Ad affermarlo è un funzionario non identificato dello sviluppatore Rostelecom, citato da Vedomosti.

La fonte ha quantificato l’investimento su Sputnik.ru in 20 milioni di dollari: una somma modesta, a paragone dei 100 milioni di dollari che Yandex, il motore di ricerca leader in Russia, investe annualmente in sviluppo (stando ai dati forniti da un rappresentante della stessa azienda).

Lo sviluppatore statale Rostelecom, riferisce il quotidiano riprendendo fonti anonime nel business di Internet, sta tentando di acquisire per il suo progetto le esperienze dei rivali, compresi Yandex, Google Russia e Mail.ru Group.

L’idea di un motore di ricerca controllato dallo Stato è stata lanciata nel 2008 dall’allora Presidente della Federazione Dmitri Medvedev, che disapprovava la copertura del conflitto russo-georgiano da lui vista sul Web. Il governo russo ha intensificato la regolamentazione di Internet dal 2011, a seguito di una serie di proteste su larga scala dell’opposizione, in gran parte coordinate sulla Rete.

I critici hanno denunciato questo processo legislativo come una forma di censura strisciante. Il funzionario di Rostelecom ha negato la possibilità che Sputnik.ru utilizzi risorse governative per avvantaggiarsi sui rivali, affermando che il sito competerà con metodi di mercato e senza ricorrere a censure.

Ad ogni modo, ha commentato Vedomosti basandosi sulle informazioni fornite da esperti del settore, si può già annunciare che Sputnik.ru sarà il motore di ricerca predefinito sui computer degli enti e delle aziende statali russe.

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