L’inviato Ue in Russia: “Non subiremo pressioni sull’accordo per i visti”

Il rappresentante di Bruxelles a Mosca invita a evitare decisioni affrettate sulla questione dell’abolizione dei permessi. Intanto importanti novità per i russi nell'Anno incrociato del Turismo Italia-Russia

La Russia e l’Unione Europea stanno spingendo per giungere a un accordo sull’abolizione dei visti, ma i negoziati sono complessi e non possono essere affrettati, come ha fatto notare il nuovo inviato dell’Ue presso la Federazione Russa.

“È bene confrontarsi con partner ambiziosi, ma per noi la questione principale non è la lunghezza dei tempi. Dobbiamo prendere decisioni pienamente ben ponderate e non gettare parole al vento, promettendo risultati rapidi”, ha dichiarato Vygaudas Usackas nel corso di un’intervista al quotidiano Kommersant pubblicata l'8 ottobre 2013 e citata da Interfax.

La tutela dei diritti umani in Russia, ha aggiunto Usackas, è “di cruciale importanza” per il Parlamento Europeo e per i parlamenti degli Stati membri, che dovranno esprimersi sulla ratifica del trattato.

I funzionari russi hanno insistito per giungere a un accordo in tempo per le Olimpiadi invernali del 2014 a Sochi, con il Ministero degli Esteri che si è spinto a minacciare “ritorsioni” se il concordato non fosse giunto entro la scadenza indicata dalla Russia. Anche i negoziati per semplificare la regolazione dei visti continuano, nonostante i ritardi a seguito della richiesta di Mosca di istituire una procedura burocratica di undici ore senza obbligo di visto per i titolari di passaporti di servizio, una mossa che non è stata ben accolta dai legislatori europei.

La nuova normativa offrirà la possibilità di richiedere visti più lunghi con ingressi multipli a uomini d’affari, operatori delle organizzazioni non governative, scienziati, studenti e giornalisti, incoraggiando la collaborazione oltre le frontiere. “L’Ue era pronta a siglare documenti importanti nel 2012… se non fossero giunte richieste supplementari, l’accordo sarebbe probabilmente già entrato in vigore”, ha precisato Usackas.

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IMPORTANTI NOVITA' CHE RIGUARDANO I CITTADINI RUSSI NELL'ANNO INCROCIATO DEL TURISMO ITALIA-RUSSIA

I cittadini russi interessati a partecipare alle celebrazioni in programma nella città d’arte di Parma, nell’ambito del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, possono ottenere gratuitamente il visto per l’Italia nel quadro dell’Anno Incrociato del Turismo Italia-Russia. Per ottenere il visto gratuito è possibile rivolgersi direttamente ai Consolati Generali italiani di Mosca e San Pietroburgo (visti.conmosca@esteri.it e visti.conssanpietroburgo@esteri.it) o rivolgersi al Visa center. (Fonte: Ambasciata d'Italia a Mosca)

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