È morto Vasilev, autore di "Qui le albe sono tranquille"

Lo scrittore russo, veterano della Grande Guerra Patriottica, è morto a Mosca all'età di 88 anni

Ha lavorato fino alla fine dei suoi giorni. E ora, con la sua morte, se ne va una delle penne più importanti della letteratura moderna russa. Lo scrittore Boris Vasilev, definito dallo scrittore Andrei Bitov “l’ultimo grande letterato-veterano” (Vasilev prese parte alla Grande Guerra Patriottica) si è spento a Mosca all’età di 88 anni. Divenuto famoso con il suo romanzo “A zori zdes tikhie” (Qui le albe sono tranquille) del 1969, Vasilev ha firmato negli anni numerosi bestseller, dai quali sono stati tratti alcuni tra i più popolari e premiati film sovietici.

Vincitore di numerosi riconoscimenti, come l'ordine dell'Amicizia tra i popoli e il premio Sakharov, Vasilev all’interno dei suoi lavori diede sempre grande risalto alla Patria, e a coloro che si adoperarono in suo onore. “Era un saggio consigliere e una persona gentile. L’Unione degli Scrittori di Mosca è in lutto per questa perdita così incolmabile. Il ricordo di Boris Lvovich resterà per sempre nei nostri cuori”, si legge in una nota dell’Unione.

Boris Vasilev nacque il 21 maggio 1924 a Smolensk e nel 1941 si recò al fronte da volontario. Il suo interesse per la letteratura e la scrittura si dimostrò fin da sempre molto spiccato. La sua carriera nell’esercito terminò nel 1954: momento in cui decise di diventare, a tutti gli effetti, uno scrittore. 

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