Le cinque startup russe più di successo con ambizioni globali

iFarm
Smart logistics, vertical farming, intelligent retail… di questo si occupano queste compagnie che, seppur giovanissime, hanno già messo gli occhi sul mondo

Per questo elenco, abbiamo selezionato startup russe con il miglior rapporto investimento/prospettive di successo sul mercato. Ognuna di loro è relativamente giovane (la più vecchia è stata fondata nel 2015) e ha ambizioni globali. Diamo loro uno sguardo più da vicino.

1 / “Intelligence Retail”: la vendita al dettaglio 2.0

Mentre il settore del commercio cerca lentamente di riprendersi dalla crisi causata dall’epidemia di Covid-19, le soluzioni per superarla potrebbero venire dalla tecnologia commerciale (trade tech) su cui molti rivenditori ripongono le loro speranze. Le startup come Intelligence Retail sono pronte a rispondere a questa domanda.

La startup offre ai propri clienti un modello di merchandising digitale basato sull’intelligenza artificiale, che include soluzioni basate su visione artificiale, AI (Artificial Intelligence) e Internet delle cose. Come sottolinea l’azienda, il suo prodotto riduce i costi di retail audit, incrementa le vendite, aumenta la redditività e persino la fedeltà dei clienti.

Il sistema raccoglie dati sulle performance dei prodotti sul mercato e aiuta i merchandiser a ottenere informazioni online su shelf share (la quota di presenza a scaffale), distribuzione, promozioni e altro ancora.

Queste soluzioni sono già utilizzate in Russia, nei Paesi della Comunità degli Stati indipendenti e della Ue, in Medio Oriente e in America Latina. Nel 2020, “Intelligence Retail” ha raccolto 1,5 milioni $ per ulteriore sviluppo ed espansione.

2 / “Fura”: la app per i camionisti e la logistica

Fura si concentra sulla logistica e sui camion pesanti. È una piattaforma tecnologica che offre controllo e ottimizzazione attraverso un network di utenti.

L’azienda offre due prodotti principali: Fura Navigator e Fura Trace. La prima è un’app di navigazione che è già utilizzata da 140 mila camionisti, secondo i dati resi noti dall’azienda. Gli utenti possono trovare percorsi, saperne di più sull’infrastruttura circostante orientata ai camion, condividere messaggi vocali, ecc. L’altro, Trace, è un prodotto b2b che aiuta a controllare la spedizione, tenere traccia della posizione dei conducenti e ottimizzare il processo.

L’azienda afferma che la piattaforma rende la logistica più veloce del 60% e fa risparmiare denaro ai clienti. Marchi come AB InBev, Coca-Cola, Miratorg e Danone sono tra i loro clienti.

La startup è stata fondata nel 2017 da due studenti, Filip Gazmanov e Artur Zhazhojan. Secondo Rusbase, hanno già ricevuto 1 milione $ di investimenti e stanno valutando di entrare nel mercato statunitense.

3 / “Sizolution”: per provarsi i vestiti con il cellulare

Se ti piace fare shopping ma odi i camerini, apprezzerai Sizolution, un motore di previsione della taglia basato sull’intelligenza artificiale sviluppato da tre laureati dell’Istituto di fisica e tecnologia di Mosca.

La tecnologia analizzerà le misure del tuo corpo per trovare le taglie di vestiti giuste per te. Puoi scegliere di compilare un questionario o semplicemente scattare un “selfie completo del corpo” e fare shopping senza problemi. L’azienda afferma che in questo modo i suoi clienti non avranno mai una taglia sbagliata e, quindi, avranno una migliore esperienza di acquisto.

Sizolution è anche un motore che può essere facilmente integrato in siti web e app. KupiVIP, Bask, Decathlon e Ostin sono tra i primi ad aver adottato questa tecnologia. Nel 2019, l’investimento totale nella società è stato stimato in 500 mila $. Nel 2020, Sizolution è stata tra le 20 startup russe selezionate da Microsoft per aderire al programma Global Pilots volto ad aiutare progetti innovativi a entrare nel mercato globale.

4 / “iFarm”: benvenuti nella realtà vegetale

iFarm è stata fondata a Novosibirsk nel 2017, quando il termine agricoltura verticale (vertical farming) non era così noto come lo è oggi. L’idea è semplice: mettere le piante sugli scaffali e lasciarle crescere, e si è rivelata un grande successo commerciale.

Nel 2019, iFarm ha raccolto 1 milione $. La startup sta crescendo rapidamente e prevede di aprire nuove strutture in Finlandia, Bielorussia e Kazakistan. Inoltre, l’azienda ha recentemente aggiunto ai suoi prodotti iFarm Cropper, una mini-fattoria per ristoranti e caffè.

Nei prossimi anni, iFarm prevede di coltivare più di 200 specie di piante in fattorie verticali in Medio Oriente, Europa e Stati Uniti. La strategia di sviluppo dell’azienda prevede anche l’apertura di nuovi uffici di vendita e la modernizzazione delle strutture attuali. Secondo la loro strategia, nel 2025, iFarm avrà più di 1 milione di metri quadrati di fattorie verticali.

5 / “Wasteout”: il bidone della spazzatura si fa intelligente

Quando l’IT incontra il mercato della gestione dei rifiuti porta a vantaggi economici ed ecologici. Wasteout, una delle startup più innovative del settore, si occupa di ottimizzazione e controllo del mercato dei rifiuti.

Offre ai suoi clienti un sistema di bidoni della spazzatura intelligenti e una piattaforma online per controllarli. Gli operatori possono vedere la temperatura, un’immagine grandangolare e vari altri parametri di qualsiasi cestino anche tramite la lenta connessione 2G /GPRS e ricevere notifiche quando è pieno.

La piattaforma online è anche collegata ai camion della spazzatura, offrendo loro il percorso più efficiente. Questo approccio è conveniente e più ecologico, grazie all’ottimizzazione e alla gestione delle risorse.

Wasteout è supportato da investitori russi e ha raccolto 2,5 milioni di rubli (circa 30 mila $) nel 2018. Ora ha in programma di entrare nei mercati esteri.


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