La tavola dei consumatori russi è sempre più tricolore: da tempo i prodotti tipici della gastronomia italiana non sono più una rarità destinata ai più ricchi, ma una realtà ben presente nelle cucine di Mosca e San Pietroburgo. Tra i più richiesti dal mercato russo c’è il Grana Padano, il prodotto Dop più consumato del mondo.
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Secondo i dati Istat, ad aprile 2013 le esportazioni del formaggio sono aumentate del 20,13 per cento a livello internazionale, e la Russia è in testa alla classifica: nella Federazione l’export di Grana Padano ha registrato un aumento del 98 per cento.
Una cifra notevole, che descrive in maniera significativa un trend ormai consolidato: mangiare cibo Made in Italy ai russi piace sempre di più e le aziende del settore enogastronomico italiano devono sfruttare al meglio l’opportunità rappresentata da un mercato in ascesa come quello russo.
“Per il risultato di aprile 2013 – spiega a Russia Oggi Elisabetta Serraiotto, responsabile marketing e comunicazione del Consorzio Tutela Grana Padano – dobbiamo ringraziare l’impegno promozionale che abbiamo messo in atto insieme alle aziende associate. Nel 2012 abbiamo realizzato 386 giornate di promozione in 211 punti vendita di otto tra le catene più importanti di Mosca e San Pietroburgo. Inoltre, Grana Padano è stato presente per tutto l’anno sul sito YouFood”.
Ma, secondo Serraiotto, “è sempre più importante il fatto che i consumatori russi conoscano e apprezzino il Made in Italy alimentare. Il buon cibo italiano è tra le ragioni che spingono i russi a preferire l’Italia, anche come meta turistica”.
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In particolare, che cosa ha reso il Grana Padano così gradito al mercato russo? “Oltre al rapporto qualità-prezzo, i consumatori russi mostrano di apprezzarne la versatilità – risponde Serraiotto -. Non solo grattugiato sulla pasta: il formaggio compare al momento dell’aperitivo e in tanti altri piatti gustosi. Senza dimenticare che è un alimento facilmente digeribile, quindi adatto alla dieta di chi vuole tenersi in forma e preferisce uno spuntino salubre e genuino”.
Finora, aggiunge Serraiotto, “le migliori performance di vendita si sono riscontrate a Mosca e a San Pietroburgo, dove abbiamo concentrato le azioni promozionali più significative”. Per il futuro l’intenzione “è di proseguire le iniziative avviate nel 2012, con investimenti maggiori e grande attenzione ai media specializzati e alla Rete. Il nostro obiettivo è comprendere la domanda dei consumatori e puntare a offrire la risposta giusta”.
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