Il cantante canadese The Weeknd è arrivato al traguardo del suo “The After Hours till Dawn Tour”, che, dopo 19 date tra Stati Uniti e Canada, ha concluso il 22-23 settembre con il doppio concerto nella natia Toronto. L’accompagnamento video delle due ore di spettacolo è stato fornito dallo studio russo di multimedia e design “Sila Sveta” (ossia: “Forza della luce”), che da tempo collabora con le star dello spettacolo di livello mondiale. I contenuti video dello studio hanno accompagnato tutte le performance dello spettacolo: su un enorme schermo IMAX c’era un panorama della città, che cambiava forma e colore a seconda del brano, del ritmo e della melodia.
Il concerto del cantante canadese The Weeknd nell'ambito del “The After Hours till Dawn Tour”, 27 luglio 2022
Legion MediaThe Weeknd si muoveva dall’inferno al paradiso attraverso città in rovina, nelle quali si potevano riconoscere elementi di città diverse, come la celebre CN Tower, la torre della televisione di Toronto.
Il punto forte, tuttavia, era l’illusione ottica in cui il confine tra gli oggetti fisici reali e il piano di proiezione diventa indistinguibile. Lo spettatore non riesce a capire dove il fumo è reale e dove è sullo schermo, quali sono fuochi d’artificio veri e quali lampi finti.
Il concerto del cantante canadese The Weeknd nell'ambito del “The After Hours till Dawn Tour”, 27 luglio 2022
Legion MediaMa i “Sila Sveta” non sono gli unici videoartisti russi molto richiesti in Occidente. Vi parleremo di loro, così come di altri impressionanti progetti nel campo della videoarte realizzati all’estero da artisti russi.
La prima star occidentale con la quale Sila Sveta ha firmato un contratto è stato il rapper Drake nel 2018. I lighting designer russi si sono occupati della sua scenografia per il tour a sostegno del suo album “Scorpion”.
Il rapper Drake sul palco durante l'ultimo concerto dell'"Aubrey & The three Amigos Tour"
Prince Williams/Wireimage/Getty ImagesLo show prevedeva molti trucchi: lava realistica, una proiezione olografica dell’artista, un campo da basket gigante e altri effetti speciali. Ad esempio, a un certo punto Drake si trova all’interno di una piramide di droni, mentre in un altro momento una croce di luce si libra sopra la sua testa. Inoltre, l’artista stesso indossava dei sensori e, ovunque andasse, il contenuto reagiva ai suoi movimenti. Quando Drake camminava sul ghiaccio, questo si scheggiava sotto i suoi passi.
Non si sa con certezza quanto sia costato il tutto, ma una sola fase di riprogettazione (l’artista ha cambiato idea alla fine del lavoro e ha deciso di cambiare) gli è costata 1,5 milioni di dollari…
Nel 2020, Sila Sveta è stata ingaggiata dalla cantante Billie Eilish. Lo studio ha creato set virtuali per tre canzoni del suo concerto online, il primo concerto da solista in formato XR (extended reality technology). L’essenza della XR o “cross reality” è che i contenuti video non sono limitati dagli schermi e li superano, permettendo anche su un piccolo palcoscenico di inserire oggetti enormi e di creare un mondo virtuale completo intorno all’artista.
Le telecamere in diretta streaming giravano intorno a Billie Ailish, con varie scene che apparivano sullo sfondo. Sulle note di “You should see me in a crown” sono apparsi sullo schermo enormi ragni, grandi come le famose sculture di Louise Bourgeois.
Durante la canzone “Ilomilo” la cantante si immergeva in un mondo virtuale di squali giganteschi, disegnati nei minimi dettagli:
Nel brano “Bad guy” saliva sul palco una Porsche virtuale:
Ma le star del mondo dello spettacolo sono solo una parte di ciò con cui Sila Sveta può lavorare all’estero. Lo studio ha due uffici, uno a Mosca e l’altro a West Broadway, New York, e realizza regolarmente mostre e progetti immersivi per clienti occidentali. I lavori dello studio hanno abbellito Time Square, sono stati esposti al Met Gala del Metropolitan Museum of Art di New York, hanno accompagnato la campagna digitale dello stilista David Koma, ecc.
I Red Hot Chili Peppers sono ancora impegnati nel tour mondiale a sostegno del primo album uscito da sei anni a questa parte – Unlimited Love – e un altro studio russo, SETAP (СЕТАП), si sta occupando del supporto video per i loro spettacoli. Lo studio si è costituito nel 2018 con il seguente concetto: ideare un nuovo linguaggio visivo per concerti e festival.
I Red Hot Chili Peppers si esibiscono al Nissan Stadium di Nashville, nel Tennessee. 12 agosto 2022
Jason Kempin/Getty Images“Nella maggior parte degli eventi, i VJ [gli artisti-performer che mixano in diretta, dal vivo, lo spettacolo di luci ed effetti visivi; ndr] lavorano con una gran parte dei contenuti che è già stata preparata, e devono solo metterli in loop e applicare diversi effetti“, spiega il fondatore di SETAP Dmitrij Znamenskij. “Un VJ non può modificare significativamente il contenuto nel corso dell’evento. Ma i nostri contenuti sono generativi; abbiamo algoritmi software integrati e possiamo cambiare qualsiasi cosa nel flusso, a seconda di come cambia la musica dell’evento”.
Un approccio così radicalmente nuovo all’accompagnamento video dello spettacolo da parte di SETAP è già stato apprezzato da vari celebri DJ come Solomun, Boris Brejcha, Dixon (per uno dei suoi party techno, SETAP ha creato dodici ore di contenuti!), e dal duo svizzero Adriatique.
Ora anche i Red Hot Chili Peppers sono diventati loro clienti. La band suona sempre dal vivo; può suonare oggi un po’ più lentamente e un altro giorno un po’ più velocemente, o può lanciarsi in una jam session non programmata. Questa è stata una sfida e un’opportunità per SETAP. Ecco perché i contenuti per la band californiana vengono creati in tempo reale su un server sincronizzato con il light desk.
Un paio di altri esempi dello stesso genere sono le recenti riprese del video musicale di Cardi B, Kanye West e Lil Durk per la canzone “Hot Shit”, diretto dal regista russo di origini georgiano-ucraine Lado Kvatanija. Oppure la lunga collaborazione tra il team russo-georgiano di Dmitrij Vorobjov, Pavel Pavljukov e Georgij Molodtsov e il padre della musica elettronica Jean-Michel Jarre.
Per Kvatanija si è trattato del suo debutto con un artista straniero. In precedenza, il regista aveva lavorato con i migliori cantanti hip-hop della scena russa: la band Leningrad, Husky, Dolphin, Oxxxymiron, Manizha e altri. “Questa esperienza è simile a un volo nello Spazio: sono consapevole di essere uno dei pochi fortunati a lavorare con artisti di tale portata”, ha descritto le sue impressioni in un’intervista al giornale “Kommersant”.
Nel video, Cardi B affronta un grattacielo sfidando le leggi della gravità, Lil Durk ignora una pistola puntata contro di lui e Kanye West recita il suo rap su uno sfondo di luoghi futuristici.
Georgij Molodtsov e i suoi partner hanno a loro volta realizzato per Jean-Michel Jarre un modello virtuale della cattedrale parigina di Notre-Dame de Paris, che nella realtà non è ancora stata restaurata dopo l’incendio nel 2019.
Da diversi anni Ubisoft studia gli interni di Notre Dame per la sua serie di videogiochi “Assassin’s Creed”. Dopo l’incendio, ha donato il modello per progetti culturali, e ne hanno approfittato vari videoartisti russi. La performance di Jarre si è svolta in formato VR (realtà virtuale): l’artista si trovava nel suo studio vicino alla cattedrale, ma il suo modello virtuale teneva un concerto in una Notre-Dame altrettanto virtuale.
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