Mosca italiana, tra Morandi e Sorrentino

Il cantante italiano Gianni Morandi si esibirà in concerto nel palazzo del Cremlino (Foto: Vostock / Photo)

Il cantante italiano Gianni Morandi si esibirà in concerto nel palazzo del Cremlino (Foto: Vostock / Photo)

Ecco il calendario degli eventi culturali della prossima settimana

Cinque grandi eventi. Mosca capitale della cultura. Con una buona parte d'Italia: il concerto di Gianni Morandi e il festival del cinema italiano. Poi alcune esposizioni di gioielli indiani, di arte cosmica e di ritratti fotografici.

9 aprile (mercoledì)

Inaugurazione della mostra di Moisei Nappelbaum “Atelier” presso il Museo ebraico e Centro della tolleranza. Moisei Nappelbaum fu uno dei migliori reporter-fotografi sovietici. Inventò una lampada sostituendo una lampadina elettrica di mille watt a una cartuccia di gas e ne rafforzò il piede. L’apparecchio fu chiamato “il secchio di Nappelbaum” e grazie a esso il fotografo realizzò i suoi capolavori. Saranno esposti oltre 200 suoi ritratti fotografici. Poiché da vivo Nappelbaum era considerato un vero e proprio maestro, tutte le celebrità sovietiche vollero assolutamente farsi ritrarre da lui in fotografia. In pratica, egli immortalò tutta l’élite sovietica e noi oggi possiamo studiare la storia grazie alle sue fotografie.

Una scena tratta dal film "La grande bellezza" di Paolo Sorrentino (Foto: Ufficio Stampa)

Sempre il 9 aprile inizierà presso il cinema “Illusione” il festival del nuovo cinema italiano. In sette giorni saranno proiettati 11 film. A inaugurare il festival sarà il film “La grande bellezza” del regista Paolo Sorrentino insignito del Premio Oscar. La pellicola è una caustica satira delle consuetudini di una società rispettabile. In chiusura al festival sarà proiettato il film di Edoardo Leo “Buongiorno papà”, che narra la storia di un playboy invecchiato che all’improvviso vede comparire nella propria vita una ragazza sedicenne che trasformerà la sua esistenza in modo radicale.

“Pronto al decollo?”. È con questa domanda che il pilota Marc Gallai si rivolgeva a Yuri Gagarin prima di ciascun decollo di addestramento. Ed è così che si intitola anche la mostra che sarà aperta al Museo moscovita di arte moderna alla vigilia della Giornata dell’aeronautica. Saranno esposte le opere di quaranta artisti sul tema del cosmo, e tra essi prevalgono i concettualisti, Oleg Kulik, Konstantin Batynkov e altri. Si potranno così ammirare creazioni di vario tipo: pittura, scultura, oggetti artistici, installazioni, opere grafiche, filmati e fotografie. Poiché per gli artisti il tema del cosmo non è una materia scientifica da studiare ma soltanto un insieme di immagini, la mostra è visionaria e risulterà particolarmente interessante per gli appassionati di psichedelismo.

A Mosca la mostra "India, gioielli che incantano il mondo" (Foto: Ufficio Stampa)

12 aprile (sabato)

Nella sala delle esposizioni del Campanile della Dormizione e nella Sala della Colonna del palazzo del Patriarca sarà inaugurata l’esposizione intitolata “India, gioielli che incantano il mondo”. “Non contate i diamanti nelle grotte di pietra, non contate le perle nel mare meridionale della mia India lontana” canta l’invitato indiano dell’opera “Sadko” di Nikolai Rimskij-Korsakov. Per la prima volta diamanti e perle sono stati prestati in gran quantità per un’esposizione in Russia: si tratta di oltre trecento pezzi unici di gioielleria. Non ci sono soltanto capolavori indiani, corone e gioielli, ma anche composizioni europee di designer dell’inizio del secolo scorso ispirate a modelli indiani. Accanto ai gioielli indiani medievali e ai capolavori delle maison Cartier, Chaumet, Mauboussin, Van Cleef & Arpels, saranno esposte anche creazioni di artisti indiani contemporanei.

13 aprile (domenica)

Il concerto del cantante italiano Gianni Morandi nel palazzo del Cremlino farà sicuramente il tutto esaurito. La prima volta che venne in Russia in tournée era il 1965 e da allora vi è ritornato a intervalli regolari. Famoso negli anni Sessanta-Ottanta, il cantante di canzoni di varietà è sempre molto amato in Russia. Negli anni Ottanta dalle finestre aperte, nelle automobili e dalle radio in spiaggia si sentiva la sua voce. Nella sua lunga carriera Gianni Morandi ha inciso oltre 30 dischi, e ne ha venduti trenta milioni. 

Testo preparato da Dmitri Romendik

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