Poesia: "Il sentimento barbaro" seduce Roma

Il 24 settembre 2014 la poetessa Natalia Stepanova presenta la sua nuova raccolta di poesie. Una serata tra arte e letteratura, in compagnia di molti esponenti del mondo culturale russo e italiano

Un omaggio alla parola. Fatto da una poetessa russa di origine, e romana d’adozione, divisa tra questi due paesi, nei quali ripone sentimenti di fiducia e speranza. Il 24 settembre 2014 alle 19, nella sede del Centro russo di scienza e cultura di Roma (piazza Cairoli 6), la poetessa Natalia Stepanova presenta la raccolta di poesia “Il sentimento barbaro”. Un’occasione per parlare di arte e poesia, in compagnia di noti esponenti del mondo culturale russo e italiano. Alla serata parteciperanno infatti anche il professor Emmanuele F. M. Emanuele, presidente della Fondazione Roma, Elio Pecora, poeta, direttore di Poeti e Poesia, Arnaldo Colasanti, critico letterario e d'arte, presidente dell'associazione Frascati e della Giuria Premio Internazionale Letterario Pushkin, il Maestro Davide Cavuti, Diana Battaggia, La Vita Felice edizioni.

Non mancheranno Yulia Bazarova, ideatrice Premio Pushkin, Carla Caiafa Inventaeventi srl, Maria Grazia Calandrone, Poesia Crocetti, Tijana M. Djerkovic, scrittrice, Salvatore Martino, poeta, attore, Vincenzo Mascolo, direttore Artistico Ritratti di Poesia, Rita Pacilio, poetessa, Flora Parisi, funzionario Biblioteca Nazionale di Roma, Marcia Teophilo, poetessa, Paolo Rutili Dragonetti de Tores, ideatore Premio Pushkin, Gabriella Sica, poetessa, Luigia Sorrentino, poetessa, Rai 24 Poesia, Olga Strada, giuria Premio Pushkin e Valentino Zeichen, poeta.

“Presente e riconoscibile il demone dell'ispirazione in questo libro di Natalia Stepanova - autrice di origine russa, di lingua densamente e proficuamente italiana, di umori colmi e di passioni vigilate - suggerisce, spinge, accende, strema, e conduce per ritmi veloci dentro dense percezioni – così scrive Elio Pecora nella sua prefazione al libro -. E prova come per manifestarsi la poesia non possa che nutrirsi della poesia che l'ha preparata e preceduta. Non pochi sono gli ascendenti, da Marina Cvetaeva a Lorca, fino ad Amelia Rosselli e ai suoi discordanti accordi. Tutti per divenire necessità e vigoria di una voce. [...] Allora il sentimento barbaro, che dà titolo alla raccolta e la apre, è la parola ricondotta alle sue scaturigini, verità instancabilmente tentata”.

Natalia Stepanova, nata a Saratov, in Russia, vive e lavora a Roma dal 1972. È interprete e traduttrice, ha lavorato nell'ambito di sport, cinema, turismo.

Ha pubblicato tre raccolte di poesia in lingua italiana, vincendo il "Premio Culturale MuMi" per la Poesia nel 2005, il Premio "Sul mondo in russo", Diploma Premio Giornalismo di Università Statale Lomonosov, Mosca e il "Premio 13" Centro Poesia di Roma. Oltre a essere Membro della Giuria del Premio Internazionale Letterario Pushkin, è autrice della rubrica "La Russia in versi" pubblicata su Russia Beyond the Headlines IT.

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