Lorenzo Lotto al Museo Pushkin

A Mosca inaugurata la mostra “Lorenzo Lotto. Il Rinascimento nelle Marche”, che chiude i quattro mesi di “Exhibitaly - Eccellenze italiane d’oggi”

Settimane di arte e tecnologia a Denezhnij Pereulok 5 che, dopo la mostra “Tech me to the Future” al Krasny Oktyabr, ultima tappa del quadrimestre di “Exhibitaly - Eccellenze italiane d’oggi”, ha inaugurato al Museo Pushkin l’importante mostra “Lorenzo Lotto. Il Rinascimento nelle Marche”.

Dieci grandi tele provenienti da Jesi, Recanati, Loreto, Ancona, Urbino, Roma e Bergamo, che andranno a fare compagnia al Codice sul Volo degli Uccelli di Leonardo da Vinci, anch’esso in esposizione al Museo Pushkin, quale ideale conclusione della rassegna sulle eccellenze italiane, focalizzata sulle mostre tematiche dedicate a energia, design, moda e tecnologia.

Se Leonardo è il miglior testimone del rapporto che lega tecnologia ed arte, Lorenzo Lotto ben rappresenta la polifonia italica e le diversità del nostro Paese. Lotto fu infatti un artista che molto viaggiò nelle province della penisola e che si formò raccogliendo le influenze delle scuole pittoriche di mezza Italia. Nacque a Venezia, ma dipinse fondendo la luce veneziana, la trionfalità di Roma, l’originalità marchigiana e il rigore lombardo. 

L'Ambasciatore Antonio Zanardi Landi, in piedi, presenta a pubblico e stampa la mostra di Lorenzo Lotto al Pushkin (Foto: Ufficio Stampa)

Non solo arte per l’Ambasciata d’Italia a Mosca, ma anche progetti economici di rilievo, tenuto conto che ad Anapa, nel distretto di Krasnodar, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin il 7 dicembre 2012 ha inaugurato i lavori per il tratto russo del progetto South Stream, gasdotto che dovrebbe estendersi per 2.500 chilometri - di cui oltre 900 offshore - fino a giungere in territorio italiano a Sud di Tarvisio.

Alla cerimonia di inaugurazione, cui era presente anche l’amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni, il governo italiano è stato rappresentato dall’Ambasciatore Antonio Zanardi Landi. Pochi giorni dopo, la collaborazione tecnica tra Italia e Russia è stata anche arricchita dall’inaugurazione all’università Stankin di Mosca del Centro tecnologico italo-russo per la meccanica industriale.

Una settimana all’insegna della tecnologia proseguita con la presentazione in Ambasciata della ricostruzione del cannocchiale usato da Galileo Galilei nei suoi esperimenti, evento che ha portato in Denezhnij Pereulok 5 fisici ed astronomi russi e italiani di chiara fama.

Ad “addolcire” la parte conclusiva del programma di “Exhibitaly” ha provveduto la multinazionale del cioccolato Ferrero, che a Krasny Oktyabr ha invitato bambini e adulti a una prima colazione a base di Nutella e Kinder Sorpresa, mentre in Ambasciata ha illustrato il terzo rapporto sulla Responsabilità Sociale d’impresa, presentato per la prima volta nella Federazione Russa davanti a un folto gruppo di imprenditori e giornalisti.

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