Moltissime coppie russe hanno deciso di sposarsi nel giorno dei tre numeri, il 12 dicembre 2012: una scelta di buon auspicio per un Paese che crede molto nelle superstizioni (Foto: AP)
Se esistesse una classifica dei Paesi più superstiziosi, la Russia occuperebbe di sicuro il primo posto della top ten. In Russia si temono i gatti neri, non si ama la parola “ultimo” e nella lingua russa esiste un’infinità di sinonimi per il verbo “morire”. E anche verso i numeri, i russi hanno un atteggiamento a dir poco guardingo.
Il “giorno dei tre numeri" è diventato popolare a partire dal 1° gennaio 2001. Sono quindi ormai 12 anni che ogni anno si assiste nel Paese a un vero boom di matrimoni. Sposarsi “nel giorno dei tre numeri” è ritenuto di buon auspicio. Quest’anno il ciclo si chiude: la prossima data benaugurale è prevista tra 89 anni: il 1° gennaio 2101.
“L’anno scorso non eravamo riusciti a fissare per il giorno dei tre numeri e abbiamo rimandato le nostre nozze a quest’anno”, ha raccontato a Russia Oggi la promessa sposa Natalya Naidenova. “Ci siamo prenotati all’Ufficio di stato civile sei mesi fa per poterci sposare il 12.12.12 alle ore 12”.
“Per me in fondo era lo stesso - commenta il fidanzato Anatoly Bocharov -.Anche se questa data ha i suoi vantaggi: è facile da ricordare. E poi le donne la prendono davvero male quando ci si dimentica di certe date”.
Va ricordato che nel settembre 2009 erano stati celebrati meno matrimoni di quanto non avveniva di solito, e sempre per motivi di superstizione. Il 9 – ossia 3 volte 3 – ricorda il 666 capovolto, il numero biblico della Bestia, e i russi sono inclini a credere nei cattivi presagi tanto quanto nei buoni.
Il 12 dicembre 2012 nella sola Mosca convoleranno a nozze più di mille coppie. Un numero record per la città. “Nella capitale russa sono stati rilasciati 1.082 certificati di matrimonio”, ha detto l’addetta all’ufficio stampa dell’Ufficio di stato civile, Evgenya Smirnova. “Un numero leggermente inferiore a quello dell’anno scorso quando l’11.11.11 vennero rilasciati 1.179 certificati”.
La ragione della diminuzione di richieste per questa data benaugurale può forse spiegarla la società Ipsos, specializzata in indagini di mercato, che ha intervistato su questo tema 16.000 persone in vari Paesi del mondo. Secondo i dati emersi dalle interviste il 13 per cento dei cittadini russi crede che la fine del mondo potrebbe arrivare il 21 dicembre 2012, secondo la profezia dell’antico calendario Maya.
Vale la pena rilevare che in Cina la stessa opinione è condivisa dal 20 per cento degli intervistati. Ma la Russia detiene un altro “primato”: il 14 per cento degli abitanti di questo Paese prova un senso di angoscia e paura all’approssimarsi di quella data. Al secondo posto, con un breve distacco, troviamo i polacchi e al terzo i cinesi.
Evidentemente chi crede nel potere magico dei numeri, crede anche nel significato apocalittico della data del 21 dicembre 2012, ed è assai probabile che ritenga inopportuno convolare a nozze una settimana prima della fine del mondo, in un clima di angoscia e di paura.
Tuttavia, almeno 600 coppie di spensierati romantici si sono rivolte all’Ufficio di stato civile per chiedere che il loro matrimonio venisse registrato proprio il 21 dicembre 2012.
“Per uno scapolo inveterato che ha stima di sé stesso come me, la fine del mondo e tutte le altre invenzioni dei Maya non sono che un fastidio di poco conto”, ha commentato ironicamente Alexei Solonin, che ha fissato le sue nozze proprio in quel giorno.
La sua fidanzata adduce, invece, un’altra motivazione che non ha nulla a che vedere con la superstizione: “Chi si sposa il 21 dicembre ha a disposizione la notte più lunga dell’anno - dice in tono sognante -. Quanto alla fine del mondo… Che senso ha aver paura di qualcosa che è totalmente al di fuori del tuo controllo e che non puoi cambiare?”.
Chi ha programmato di sposarsi nel “giorno dei tre numeri” è sicuro di potere essere protetto dai numeri. Dal punto di vista numerologico il giorno ideale per celebrare le nozze sarebbe stato il 2 febbraio 2002, vale a dire il giorno dei tre 2. Per le scienze esoteriche il numero 2 simboleggia l’unione dei due principi maschile e femminile. Ed è l’emblema dell’amore e della maternità.
Tuttavia, i dati statistici confutano questa visione mistica: il 40 per cento delle coppie che avevano celebrato le loro nozze nel “giorno dei tre 2” nell’arco di 10 anni si sono separate. Evidentemente, non è solo una questione di numeri.
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