Gli scatti dell'artista Petr Lovygin, riconosciuto a livello mondiale, saranno esposti dal 6 al 16 novembre 2012 al Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma. "Fall in love" è una delle tre serie di opere che saranno presentate a Roma insieme a "Russia", "Lui mio non torna da me"
Petr LovyginL'idea di questi scatti così romantici è venuta agli stessi protagonisti immortalati nelle fotografie, Serge e Julie
Petr LovyginLa coppia si occupa di balli concettuali
Petr LovyginSerge e Julie hanno deciso di immortalare la loro arte, offrendo al fotografo loro amico di prendere parte al progetto
Petr Lovygin"A causa della mia timidezza non amo fotografare in presenza di altri, di fronte a masse di persone sconosciute, ma mi ha stuzzicato l'idea di lavorare in uno spazio cittadino", racconta Petr
Petr Lovygin"Non si trattava di una messa in scena, trovavamo uno scenario qualunque - una chiesa, un campo da tennis - che diventava lo sfondo dei loro sentimenti, espressi nel ballo", ricorda il fotografo
Petr LovyginQuasi tutto quello che rimaneva nell'inquadratura era frutto di improvvisazione, nasceva là
Petr LovyginDopo gli ottimi giudizi degli spettatori sul materiale ricavato dal primo anno di scatti (era il 2006) è stato deciso di continuare l'esperimento
Petr LovyginPoi sono stati realizzati degli scatti in biblioteca, tra alcune studentesse appisolate sui libri, e nelle fabbriche tessili, tra donnone indaffarate e uomini coi denti d'argento
Petr Lovygin"In quel periodo ho scoperto il Campo Orizzontale, un orizzonte nitido a 270 gradi. Le fotografie fatte in quel luogo sono probabilmente le mie preferite del progetto", dice Petr
Petr Lovygin"Purtroppo però non si può lavorare per sempre con gli stessi personaggi. Bisognava mettere la parola fine a questa serie; avevamo portato avanti "Fall in love" per quattro anni (riservando, beninteso, in tutto, 2-3 giorni all'anno agli scatti)", racconta Petr
Petr Lovygin"In quel momento stavo lavorando piuttosto assiduamente con il famoso scrittore, drammaturgo e interprete Evgeny Grishkovets. Così è nata l'idea di girare un videoclip su una delle sue composizioni Kissms dove comparivo di nuovo in qualità di regista e direttore della fotografia. Non c'era un copione preliminare vero e proprio. Così le fotografie hanno ripreso nuova vita anche nel formato video", racconta Petr
Petr Lovygin"In ogni caso posso dire che Serge e Julie sono stati i migliori modelli che abbia mai avuto in vita mia", dice Petr
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