Piatti raffinati e gusti eleganti hanno fatto da sfondo alla serata di inaugurazione del festival "Buona Italia" (Foto: Ufficio Stampa)
“Vogliamo porre l’accento sulla storia, le idee, la gente e il contesto dai quali è nata la creatività italiana”. In un ristorante pieno di gente, carico del profumo del parmigiano, del prosciutto e dei formaggi italiani esposti, l’ambasciatore italiano a Mosca Antonio Zanardi Landi ha inaugurato il festival "Buona Italia", l’appuntamento gastronomico organizzato dall’omonima rivista che ormai dai cinque anni porta nella terra degli zar i sapori del Belpaese.
Per un intero mese infatti (dal 18 ottobre al 20 novembre 2012) non solo la capitale russa, ma anche San Pietroburgo, Sochi e Ekaterinburg si riempiranno dei gusti Made in Italy, grazie a una serie di incontri e degustazioni organizzati nei più rinomati ristoranti di queste città.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Zanardi Landi davanti agli ospiti accorsi al ristorante GGraf di Mosca per il taglio del nastro del festival -, è quello di dare la possibilità al pubblico russo di conoscere l’originalità e la varietà dei prodotti Made in Italy”.
Oltre all’ambasciatore, alla serata inaugurale hanno partecipato anche rinomati chef, manager di alcune importanti aziende italiane e numerosi esponenti del mondo artistico e culturale di Mosca. Non sono mancati poi la conduttrice televisiva Arina Sharapova e il console onorario della Repubblica Italiana a Sochi Yuri Savelev, che insieme agli ospiti presenti hanno assaggiato il ragù di orso, portata principale della serata.
Il festival quest’anno è infatti dedicato alle sagre regionali e quindi ai prodotti tipici di alcune zone del Belpaese. Tra una portata e l'altra, la serata è stata arricchita da buona musica e dalle sfilate di moda che hanno presentanto le ultime collezioni uomo donna di importanti stilisti.
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