Da Teatro Gogol a Gogol-Center

Il nuovo direttore del Teatro Gogol, il regista Kirill Serebrennikov, vuole dar vita al  “Gogol-Center”, un centro culturale per tutte le età (Fonte: Wikimedia)/

Il nuovo direttore del Teatro Gogol, il regista Kirill Serebrennikov, vuole dar vita al “Gogol-Center”, un centro culturale per tutte le età (Fonte: Wikimedia)/

Cambia faccia la storica sede che si trasformerà entro il 2015 in centro moderno e polivalente e in scena porterà anche Boccaccio. Parola del suo direttore, il regista Kirill Serebrennikov, ospite all'ultima Mostra del Cinema di Venezia

Il Teatro Gogol di Mosca sarà trasformato in un moderno e polivalente “Gogol-Center”. Lo ha dichiarato il regista Kirill Serebrennikov che adesso dirige il teatro. “Siamo impegnati col lavoro fino al 2015”, ha rivelato il regista.

Nelle due sale del teatro continueranno gli spettacoli, ma oltre a ciò Kirill Serebrennikov promette anche concerti di musica, festival del cinema “arthouse” e tante altre novità.

Foto: Anna Casazza
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"Il nuovo centro artistico dovrà diventare una specie di club. Vorrei che restasse aperto dalle tre di pomeriggio fino a notte tardi, che diventasse luogo di presentazione e di discussione di libri e raccolte di poesie, ritrovo di persone interessanti che discutono di cose imiportanti e anche luogo dove vedere dei documentari", spiega il regista.

I piani del nuovo direttore del teatro cambiano in maniera radicale la programmazione tradizionale. Serebrennikov ha deciso, per esempio, che questa stagione sarà dedicata al cinema. "Il primo progetto riguarda tre grandi film, tre celebri copioni cinematografici. Si tratta di Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, La paura mangia l’anima di Fassbinder e Idioti di Lars von Trier. Sono i tre titoli per i quali adesso stiamo trattando. Di questi film vogliamo proporre una versione scenica, ambientata a Mosca. Sarà una specie di trilogia".

Kirill Serebrennikov intende lavorare non solo con gli attori del Teatro Gogol, ma anche con altre compagnie teatrali e con gli studenti dello studio teatrale che egli stesso dirige. Tutti dovranno adattarsi alle nuove condizioni: i contratti saranno di breve durata. Il direttore del Dipartimento della Cultura del governo di Mosca, Sergej Kapkov, crede che ben presto i contratti personali diventeranno obbligatori: la legge federale in tal senso potrebbe essere firmata già entro il 2012.

Intanto Serebrennikov ha già preparato un piano di lavoro per i prossimi tre anni: tanto dura il contratto del regista stesso. Sa addirittura quale sarà l’ultimo dei suoi lavori: Il Decameron di Boccaccio. Al progetto parteciperanno 10 registi che del Decameron potranno scegliere novelle a loro piacimento da convertire in 10 spettacoli teatrali che andranno in scena per 10 giorni. Tuttavia lo stesso Kirill Serebrennikov dice che il suo compito principale è quello di trasformare il “Gogol-Center” in un moderno centro culturale, interessante per le persone di tutte le età.

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