Il Ferragosto romano dei turisti russi

Turisti tra le rovine antiche di Roma in una calda giornata estiva (Foto: Alamy/Legion Media)

Turisti tra le rovine antiche di Roma in una calda giornata estiva (Foto: Alamy/Legion Media)

Reportage: per le strade della Città Eterna in compagnia dei cittadini della Federazione, che, sotto il solleone, visitano la capitale italiana

La bellezza di Roma è nota in tutto il mondo e in effetti è difficile pensare a un'altra città che racchiuda così tanti secoli di storia, di avvenimenti e di cambiamenti epocali. Imponenti costruzioni, musei, fontane monumentali e il centro della Cristianità occidentale, queste sono solo alcune delle meraviglie di Roma che, per chi ci vive da tanti anni o addirittura dalla nascita, possono apparire quasi “normali”, eppure ogni anno milioni di turisti fanno ore e ore di aereo per ammirare la Città Eterna.

E se alla maggior parte dei romani il pensiero di sfidare il caldo di agosto per fare una visita nei luoghi più celebri di Roma forse non verrebbe in mente, ci sono i visitatori stranieri non si lasciano fermare dall'afa, come un gruppo di turisti russi che ha scelto una calda giornata di metà agosto per scoprire le bellezze di Roma. Dieci persone, provenienti da Mosca e San Pietroburgo per la prima volta nella Città Eterna, determinate a scoprirne tutti i segreti, e non solo, dei monumenti e delle meraviglie architettoniche; dopo aver visitato Roma insieme a loro, al termine del tour abbiamo raccolto impressioni e riflessioni.

“Roma è meravigliosa, il suo spirito di Città Eterna si sente ad ogni passo -, commenta Lena, 45 anni, moscovita -  Abbiamo fatto un tour classico: Colosseo, Fori Imperiali, Vittoriano, San Pietro e poi le fontane più famose: insomma una panoramica veloce delle bellezze di Roma”.

Un tour impegnativo portato a termine comunque con grande entusiasmo, nonostante il caldo, e, almeno senza sentire troppo la sete, come ci spiega Ivan: “I romani sono fortunati, perché hanno a disposizione tanta acqua gratis grazie alle fontanelle che si trovano dappertutto; la guida ci ha detto che si chiamano Nasoni e io li trovo comodissimi: permettono di bere e rinfrescarsi a piacere”.

Se invece chiediamo cosa li ha colpiti di più nella loro visita, non ci sono dubbi: al primo posto c'è sempre il Colosseo, capace sempre di affascinare nonostante i secoli; confessa Dima: “È molto più grande di come lo immaginavo guardando le foto su Internet, lo guardo e non mi rendo conto di come abbiano potuto costruirlo senza i macchinari di adesso”. Oltre al Colosseo, a lasciare a bocca aperta  i nostri turisti russi sono stati il Vittoriano, Piazza San Pietro, la Fontana di Trevi con il tradizionale lancio della monetina e il Pantheon.


Applausi anche per aspetti meno culturali, ma in Italia non potrebbe essere altrimenti, come la cucina: “Abbiamo mangiato una pizza buonissima e dei salumi squisiti - ci assicura Irina - ma del resto la cucina italiana è famosa nel mondo, e poi qui a Roma abbiamo scoperto due piccole golosità: la granita, che è perfetta per combattere il caldo, e i supplì, polpettine di riso, carne e mozzarella veramente gustose”.

Neanche una nota negativa insomma? Nonostante l'entusiasmo per le scoperte culinarie e l'emozione di trovarsi a pochi passi da storici monumenti, i nostri turisti ammettono: “L'unica nota stonata sono i mezzi pubblici che bisogna attendere molto, ma del resto con tutta questa gente...”. 

Insomma, Roma promossa a pieni voti, almeno per i turisti russi che, anche a Ferragosto e seppur per un giorno, hanno provato cosa significa vivere nella Città Eterna.

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