Fonte: http://fc-zenit.ru
La corsa alla panchina di allenatore della Nazionale russa si fa sempre più pressante. E i pretendenti ora sarebbero passati a otto. Oltre a Valery Gazzaev, in lizza ci sarebbero anche Yuri Krasnozhan, Nikolai Pisarev, i tedeschi Joachim Loew e Bernd Schuster, lo spagnolo Pep Guardiola e niente di meno che gli italiani Luciano Spalletti e Fabio Capello. Una lista che si fa di giorno in giorno sempre più lunga e, secondo quanto riportato dal giornale Sovetskij Sport, conterebbe ben cinque stranieri.
Non dimentichiamo che subito dopo la sconfitta della Russia a opera dei greci, che ha causato l'uscita della squadra di Advocaat dagli Europei, le voci sulla candidatura di Valery Gazzaev già si rincorrevano. Fra i nomi russi, sarebbe lui l’unico con un po’ di esperienza in materia di Nazionale (negli anni 2002-2003). La squadra di Gazzaev portò inoltre a casa una brillante vittoria contro l’Irlanda in occasione delle selezioni per gli Europei del 2004. Ma poi arrivarono le sue dimissioni, a causa di alcune divergenze con l'organico e con tutto il team.
Gli altri due russi, Yuri Krasnozhan e Nikolai Pisarev, vantano un po’ di esperienza solamente con squadre “minori”, e sono accomunati per aver lavorato entrambi con i giovani (secondo alcuni, nella Nazionale ci sarebbe aria di rinnovamento e potrebbero arrivare presto nuovi giocatori più freschi).
Ma veniamo agli stranieri: dopo la sconfitta agli Europei, non è detto che non si possa optare per un allenatore estero. Una scelta che potrebbe però dipendere da quanto si è disposti a spendere.
Questi gli specialisti del calcio che vengono definiti “vichinghi”, come l’allenatore tedesco Joachim Loew, o Fabio Capello, ex ct dell’Inghilterra, o Pep Guardiola, da poco dimessosi dal Barcellona. Oltre a loro, inizia a riecheggiare il nome di Luciano Spalletti, che ha fatto dello Zenit San Pietroburgo il campione di Russia. È chiaro che, in merito alla candidatura di Spalletti, molti intravedono alle sue spalle l’ombra di Gazprom, sponsor della Nazionale.
Capello, Loew e Guardiola rientrerebbero, a quanto pare, nella rosa dei più pagati rispetto a tutti gli altri candidati (a loro potrebbe aggiungersi anche Spalletti). E spingerli a venire in Russia potrebbe quindi risultare un’operazione tutt'altro che facile.
Per leggere l'articolo originale, clicca qui
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email