Il futuro dell’opposizione viaggia on line. È proprio su Internet infatti che l’opposizione sta creando la propria fortezza, convinta che sia la Rete il mezzo migliore per far passare “contenuti e immagini di qualità”, ben diversi rispetto “ai programmi di intrattenimento, propaganda e trash” che, a detta sua, vengono quotidianamente riproposti dalla tv russa. Con queste parole il deputato Dmitri Gudkov ha raccontato al giornale Izvestiail progetto di creare un canale televisivo on line che verrà trasmesso, a partire da settembre 2012, esclusivamente su Internet.
“Solo così, con temi di un certo spessore, potremmo conquistare la simpatia dei cittadini, che avranno la possibilità di scegliere e suggerire le tematiche, così come i conduttori e gli autori del programma”. Secondo quanto riportato dal deputato, il costo del progetto potrebbe aggirarsi intorno ai 100 milioni di rubli al mese (circa 2 milioni di euro).
“Credo che nel nostro Paese ci sia un milione di persone pronto a sborsare anche solo cento rubli al mese per un po’ di indipendenza e obiettività”, ha aggiunto Gudkov.
Al momento ci sarebbero moltissimi giornalisti famosi pronti a tornare sotto i riflettori, soprattutto dopo essere stati allontanati per via di posizioni politiche scomode o contrarie.
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email