Russia e Bari sempre più inseparabili

Foto: Daniela Ciabattini

Foto: Daniela Ciabattini

Al sesto Festival dell'Arte Russa nel capoluogo pugliese ha partecipato anche Russia Oggi. La cronaca di quelle giornate di scambi culturali che andranno avanti fino al 22 maggio 2012

Tra la Russia e la Puglia c’è da sempre un legame speciale, una specie di filo che unisce in particolare Bari e Mosca: quel legame è San Nicola, patrono di Bari e santo prediletto dall’ortodossia russa. Anche nel 2012, in concomitanza con i festeggiamenti in onore di San Nicola, è stato organizzato a Bari il VI Festival dell’Arte Russa “Giardino Estivo delle Arti”, promosso  dalla Fondazione per le iniziative sociali e culturali presieduto da Svetlana Medvedeva, il Fondo Nikolaos, il Comune di Bari, il Ministero della Cultura della Federazione Russa e la Direzione dei Programmi Internazionali.

Russia Oggi ha partecipato ai primi due giorni del Festival che si conferma ricco di appuntamenti ed eventi. Il Festival dell’Arte Russa, che si tiene ogni mese di maggio dal 2007, si è aperto giovedì 17 con l’inaugurazione della mostra “Il Viaggio”, a cura dell’Accademia delle Belle Arti di Bari e dell’Accademia Surikov di Mosca: un viaggio inteso non solo come spostamento fisico, ma soprattutto come evoluzione e crescita interiore. All’inaugurazione sono seguite la conferenza stampa con la sottoscrizione della dichiarazione di gemellaggio tra Bari e Kostroma, città della Russia centrale a Nord-Est di Mosca, sulle rive del fiume Volga, e l’esibizione del gruppo folcloristico “Ryazanochka”, della città di Ryazan, nella quale sono stati coinvolti anche alcuni dei presenti.

Il Festival è proseguito la stessa sera all’Auditorium Diocesano Vallisa, dove si sono esibiti con grande successo i giovani solisti del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, diretti dall’Artista Emerita della Russia Larisa Gherghieva. Una serata che ha raccolto molti consensi, sia dalla parte russa che da quella italiana, come racconta la signora Elena, russa di nascita ma da anni residente a Bari: “Il Festival è un’ottima occasione per far conoscere la cultura russa ai miei concittadini, ed è un bel momento per me per trascorrere del tempo con i miei connazionali”.

“Ho iniziato a studiare russo all’università - interviene Federico, 27 anni, barese -, poi ho smesso ma non è finita la mia passione per la Russia, e quindi approfitto di occasioni come il Festival per fare una bella full immersion nella cultura di questo Paese”.

La mattina del 18 è stata all’insegna del cinema,con la proiezione di “Gli ultimi giochi con le bambole”, un lungometraggio diretto da Gheorghij Negashev, alla quale hanno partecipato anche gli alunni della liceo linguistico “Marco Polo”, coinvolti in un progetto che prevede l’insegnamento della lingua russa.

La giornata è proseguita con il consolidamento dell’Asse Russia-Puglia grazie all’inaugurazione, presso il Portico del Pellegrino proprio davanti alla Basilica di San Nicola, di tre imperdibili mostre: la rassegna fotografica dedicata alla Cattedrale di Cristo Salvatore, uno dei luoghi più sacri di Mosca e simbolo della grandezza dell’ortodossia russa, la mostra di paramenti sacri del XVIII secolo provenienti dal Monastero Tikhvinskiy di Ekaterinburg, che presenta l’antichissima arte russa del ricamo in oro, e l’esposizione dell’oreficeria del maestro Vladimir MIkhailov “Immagini ortodosse nei gioielli: bellezza, tradizione e fede”, oltre adun’altra allegra esibizione del gruppo folcloristico “ Ryazanochka”.

Il VI Festival dell’Arte Russa “Il Giardino estivo delle arti” proseguirà a  Bari fino al 22 maggio 2012

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