L’Uzbekistan al femminile. È con una carrellata di volti di donne che Carlo Rotondo, fotografo napoletano, sociologo e manager delle risorse umane, cerca di raccontare il suo spicchio d’Asia. Anche quello compreso tra il Kazakhstan e il Turkmenistan, cui è dedicata l'esposizione "Donne d'Asia".
Tra empatia e ironia, complicità e solidarietà, la mostra allestita da Rotondo nella biblioteca comunale di via Valvassori Peroni a Milano (MM Lambrate) si concentra sulle espressioni e i gesti di donne che, con enormi difficoltà, ma con sempre maggior risolutezza, assumono nella storia il ruolo di protagoniste.
In Uzbekistan le donne, fino alla conquista sovietica degli anni Venti, hanno potuto girare soltanto avvolte nel burqa: non un semplice velo, ma un pesante mantello nero di crine che copriva anche gli occhi. Una tradizione che cerca di sopravvivere nel tempo.
Ma la prima cosa che salta agli occhi sia in Uzbekistan sia in Sri Lanka (il secondo Paese cui viene dedicata la mostra) è la gentilezza, cui fanno seguito la curiosità e la disponibilità delle donne.
L’esposizione verrà allestita presso la biblioteca comunale in via Carlo Valvassori Peroni 56 a Milano, dal 3 al 14 aprile 2012.
Per maggiori informazioni:
Biblioteca Valvassori Peroni
Via Carlo Valvassori Peroni, 56 - Milano
Tel.: 02.88.44.52.82
c.bibliovalvassori@comune.milano.it
Entrata gratuita
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email