Nuovi brand all'assalto della Russia

Foto: Lori/Legionmedia

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Mosca diventa sempre più attraente per le griffe internazionali: posizionandosi alle spalle di Londra e Parigi, sorpassa Milano e Madrid. Mappa degli store in arrivo nella Federazione

Nonostante le incerte prospettive di sviluppo economico e di aumento del reddito, Mosca è entrata a far parte della troika delle città europee più attraenti per quanto riguarda lo sviluppo di brand internazionali, preceduta solamente da Londra e Parigi. "Le offuscate prospettive economiche dell'Europa spingono gli investitori a lanciarsi alla conquista di nuovi territori", spiegano gli esperti che hanno studiato i motivi per cui Mosca ha superato Milano, Madrid e Barcellona.

Nella capitale russa quei brand, tempo addietro reticenti per via della crisi, sono tornati ad essere protagonisti. Si tratta sia di nuove compagnie, apparse da poco sul mercato internazionale, ma anche di altre aziende che da tempo hanno formato il mercato di nicchia. La maggior parte provengo dagli Stati Uniti. Secondo Jones Lang La Salle, società di consulenza professionale e finanziaria, quest’anno a Mosca saranno aperte dieci nuove reti di negozi e ristoranti. Di seguito solo alcuni tra i più importanti store che si stanno lanciando alla conquista della Federazione.

Negozio di giocattoli Hamley’s

Produzione: giocattoli e articoli di cancelleria

Paese d’origine: Regno Unito

Numero di punti vendita nel mondo: 16

Si tratta della catena di giocattoli più antica, il cui primo negozio è stato aperto a Londra nel 1760. Ha cambiato sede diverse volte, è stato vittima di un incendio, cinque volte è finito sotto i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Viene considerato il più grande negozio di giocattoli al mondo (occupa una superficie di 5mila metri quadri dislocata su un edificio di sette piani) ed è visitato annualmente da 5 milioni di acquirenti. In Russia l’apertura di un punto Hamley’s è avvenuta grazie ai miliardari Aleksandr Mamut e Evgeny Butman. Nel giro di tre anni, si prevede nella Federazione l’apertura di altri 50 punti vendita.

Grandi magazzini Debenhams

Produzione: abbigliamento e beni per la casa, per la salute e la bellezza

Paese d’origine: Regno Unito

Numero di punti vendita nel mondo: 170 nel Regno Unito e in Irlanda e altri 66 in 25 Paesi

Un altro marchio britannico la cui fondazione risale a 200 anni fa. Quasi il 90 per cento del business della compagnia si concentra nel Regno Unito e in Irlanda oltre a punti vendita in Danimarca. I restanti Paesi rappresentano meno del 3 per cento del fatturato. A Mosca Debenhams ha aperto un franchise nel 2006, che ha chiuso subito nel 2008. Ora Debenhams è alla ricerca di partner per tornare alla conquista della capitale russa.

Ristorante The Noodle House

Produzione: cucina orientale

Paese d’origine: Emirati Arabi Uniti

Numero di punti vendita nel mondo: 21 ristoranti negli Emirati Arabi Uniti, in Oman, Qatar, Arabia Saudita, Kuwait, Cipro e Pakistan

Si tratta di un brand che potrebbe essere familiare a chi ha già visitato Dubai. The Noodle House è una catena di ristoranti di cucina del Sud Est asiatico in formato casual dining, dove vengono preparati piatti in pochi minuti in una cucina open space visibile dai clienti. Le portate principali sono composte da pasta e verdure. Il proprietario della catena (una delle più importanti degli Emirati Arabi) è il Jumeirah Group, che detiene anche diversi hotel e centri di benessere. Nei prossimi anni il gruppo vuole aprire altri 150 ristoranti. La Russia rientra a pieno titolo fra i nuovi Paesi. Solo a Mosca verranno presto inaugurati 8 punti.

Cafè Muzz Buzz

Produzione: fastfood di strada

Paese d’origine: Australia

Numero di punti vendita nel mondo: più di 100

Si tratta di un marchio relativamente giovane: l’azienda è stata fondata nel 2001 e negli anni ha visto un grosso sviluppo. A tre anni dalla nascita il brand era presente non solo in diversi punti dell’Australia ma anche in altri cinque Paesi. Nel 2010 un Cafè Muzz Buzz è stato aperto in Bielorussia (si prevede l’apertura di altri 20 punti). Presto arriverà anche in Russia.

Grandi magazzini Peek & Cloppenburg

Produzione: abbigliamento

Paese d’origine: Germania

Numero di punti vendita nel mondo: più di 200

I grandi magazzini tedeschi Peek & Cloppenburg hanno più di 150 anni di storia. Il primo tentativo di inserirsi nel mercato russo è stato fatto nel 2008, con la firma di un accordo di franchising tra gli imprenditori di Novosibirsk Mikhail Kokorichem e Mikhailom Bakirovym.

Sia Home Fashion

Produzione: decorazioni per la casa, fiori, articoli da regalo

Paese d’origine: Svezia

Numero di punti vendita nel mondo: 300 in 39 Paesi

All’origine della nascita del marchio c’è la storia di una casalinga svedese, Sonia Anderson, che nel 1963 ha aperto una piccola impresa per creare accessori originali ed elementi da arredo. Il primo punto di produzione si trovava nella cucina di Sonia. Negli anni però la produzione si è ampliata, e ora Sia Home Fashion si trova in tutta Europa, in Francia, Gran Bretagna, Austria, Belgio, Germania, arrivando fino in Giappone. Il marchio produce ogni anno diverse collezioni dallo stile prevalentemente antico e romantico. L’arrivo di Sia Home Fashion in Russia è stato reso possibile da Bns Group, che in Russia e Ucraina ha aperto altri 200 punti vendita di altri noti brand, come Calvin Klein e Pinko. Tra poco verrà inaugurato il primo showroom a Mosca. In Ucraina dal 2010 ad oggi sono sorti più di dieci negozi.

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