Foto: Lori/Legionmedia
Negli ultimi vent’anni stiamo assistendo in Russia a una vera e propria parata di cucine di altri Paesi: pizzerie, sushi bar, caffè arabi con narghilè e chioschi che vendono focacce uzbeke possono trovarsi uno attaccato all’altro sulla stessa strada. In pratica, in Russia sta accadendo quello che avviene un po’ in tutto il mondo, con la differenza che alcune cose sono tipicamente russe. Ad esempio, nelle nostre città non ci sono taverne greche, in compenso sono molto diffusi i piccoli ristoranti con specialità centroasiatiche e caucasiche. Le ragioni sono assolutamente ovvie. Russkij reporter ha scelto le cucine più amate nel nostro Paese, ma in ognuna di esse ha trovato elementi prettamente russi.
La cucina italiana
![]() |
Foto: Alamy Images |
Se in una cittadina russa ci sono anche solo due locali che offrono cucina straniera, uno di questi molto probabilmente proporrà pizza o spaghetti, indipendentemente dal fatto che si tratti di un costoso ristorante o di una locanda. Sta di fatto che l’Italia per tradizione non ha mai avuto una cucina raffinata e la differenza tra piatti alla portata di tutti e “sciccherie” là e da noi sta soltanto nella qualità del prodotto finale. Eccetto il fatto che in una locanda non troverete l’ossobuco (pezzetti di carne bovina stufata con midollo osseo) o le famose sardine fritte e in saor.
I piatti più conosciuti in Russia sono gli stessi del resto del mondo: spaghetti alla carbonara e pizza.
Il termine misterioso. Crostata: torta dolce o salata con base di pasta frolla e ripieni variabili; i più diffusi sono ricotta, zucca e limone.
Cose tipiche. Ampio uso di prodotti confezionati (pasta secca, pomodori in scatola, formaggi e biscotti) per la preparazione di piatti classici (in sostanza, il suo apprezzamento in tutto il mondo la cucina italiana lo deve proprio alla diffusione della pastorizzazione alla fine del XIX secolo) e preferenza per l’olio d’oliva rispetto al burro.
Bevande diffuse. Vino, grappa, liquori vari che si danno a fine pasto “per digerire”.
In Russia i cuochi non si accontentano dei cento tipi di pizza esistenti in Italia. I nostri chef inventano varianti proprie e danno sfogo alla fantasia. In particolare, mettono nella pizza ingredienti che farebbero rabbrividire un vero pizzaiolo italiano: cetriolini sott’aceto e maionese. Una pizza così può chiamarsi “Pizza dello chef”, “Ciao, bambino!” o “Siberiana”. Inoltre, in Russia puntualmente fanno gli spaghetti alla carbonara con le olive e la pancetta, mentre la ricetta originale prevede guanciale di maiale e tuorlo d’uovo.
La cucina francese
![]() |
Foto: Foodpix Photo |
La cucina francese in Russia ha una lunga storia. La conosciamo da tempo: praticamente, prima della Rivoluzione l’alta cucina russa si sviluppò soprattutto sotto l’influenza di quella francese (non a caso la metà dei piatti nel ristorante di Mosca “Pushkin”, con la sua “antica cucina nobile russa”, sono sostanzialmente francesi), la nostra aristocrazia amava far venire cuochi dalla Francia.
Piatti più conosciuti in Russia. Omelette, french fries (le nostre patatine fritte), croissant e quiche, un tortino tondo di pasta frolla che può avere vari ripieni come funghi, pollo, salmone, porro, e ricoperto di uova sbattute mischiate con la panna.
La cucina degli Stati Uniti
![]() |
Foto: Elnur/ Lori Photo |
Da molti la cucina americana è snobbata. Di solito o si pensa che non esista proprio o la si identifica con il conosciutissimo Mc Donald’s (sebbene “McDonald’s” sia un’azienda canadese). La cucina americana è rifiutata anche da coloro che fra tutte le salse preferiscono il “Tabasco”, fra le varie insalate la “Cesar”, fra i dessert il cheesecake. Negli ultimi tempi, però, grazie a telefilm come “Sex and the city” i caffè di città in stile americano hanno preso piede fra i giovani. In parte ha recuperato anche l’hamburger. Hanno capito che non si tratta necessariamente di un banale pezzo di carne insapore: simbolo del fast-food, nei buoni ristoranti l’hamburger viene preparato con carne di prima qualità, cotta alla griglia. Ma viene mangiato comunque senza coltello e forchetta.
Piatti più conosciuti in Russia. Insalata “Cesar”. Hamburger.
La cucina latinoamericana
![]() |
Foto: Alamy Images |
I locali in stile latinoamericano sono diventati popolari molto in fretta in Russia. In realtà in questi ristoranti non si va per mangiare piatti ricercati ma di solito per guardare una partita di calcio in compagnia di amici, ballare la salsa oppure bere birra o tequila. Per questo la cucina latinoamericana, che fra l’altro non è particolarmente sofisticata, nella versione russa è diventata ancora più semplice e spesso ricade nel fast-food.
Piatti più conosciuti in Russia. Burrito (si vende quasi in tutte le stazioni metro) e nachos (patatine di mais, servite con diverse salse, listarelle di jalapeno e formaggio fuso).
La cucina giapponese
![]() |
Foto: Alamy Images |
La cucina giapponese è talmente diventata di moda in Russia che molti già non vedono l’ora che questa moda passi. Anche se è molto probabile che questo non accadrà mai. Semplice da preparare, salutare, poco calorico, il buon cibo giapponese ha trovato in Russia una seconda casa. I sushi-bar si possono trovare ovunque: nelle stazioni, negli aeroporti, nei grandi centri commerciali, negli ingressi dei cinema.
La cucina cinese
Per decenni in Russia della cucina cinese se ne sono dette di tutti i colori. Si riteneva che nella patria del presidente Mao si utilizzassero perlopiù prodotti poco commestibili: uova marce o nidi di rondine. Tutto questo si riflette nella canzone su Vanka Morozov, che “si nutriva di meduse” nell’allora noto ristorante “Pechino”.
Tuttavia, dopo che i ristoranti cinesi hanno iniziato a comparire uno dopo l’altro, si è iniziato a pensare che non fossero poi così terribili. Le uova non sono proprio marce ma preparate in modo particolare. Quanto al brodo di nidi di rondine, questa raffinata prelibatezza raramente si trova sulle tavole dei cinesi: nella vita quotidiana preferiscono il pollo, il maiale, il tofu, i germogli di soia e vari tipi di funghi.
Piatti più conosciuti in Russia. Ravioli cinesi (dim sum) e tagliatelle di ogni sorta con ripieno.
La versione integrale dell'articolo
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email