Un calciomercato di sogni

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Sfumati gli affari-bomba Messi all'Anzhi e Krasic e Pizarro allo Zenit, i club russi della Premier League hanno ancora tutto febbraio 2012 per mettere a segno i colpi annunciati con rullo di tamburi

Tanto inchiostro e nessun grande affare tra Russia e Italia nel calciomercato invernale. Sfuma in extremis l’arrivo del giapponese Honda alla Lazio, come le trattative per portare Nainggolan, Parolo e Pizarro nella Russian Premier League. Ma la campagna acquisti per i club russi continua sino alla fine di febbraio 2012. Con l’Anzhi di Kerimov che tratta il ritorno in patria di Arshavin ed è pronta a offrire 18 milioni annui all’argentino Tevez per fare coppia con Eto’o. E c’è anche un sogno Messi...

Contatti, smentite, trattative durate giorni, anche settimane. E niente botto finale. L’asse Russia–Italia nella sessione invernale del mercato che si è chiusa alla mezzanotte del 31 gennaio 2012 - con i club della Russian Premier League che hanno però a disposizione altri trenta giorni per fare affari - ha prodotto solo fiumi d’inchiostro.

Il Cska Mosca ha provato a far spese in Sardegna offrendo 16 milioni di euro al Cagliari per il centrocampista Nainggolan. Il belga resta in Italia sino a giugno 2012. Così come i vari Parolo (Cesena), Krasic (richiesto alla Juventus dallo Zenit di Spalletti; per lui sarebbe stato un ritorno in Russia) e Veloso del Genoa, accostati alle big russe.

Dal Cska era pronto a salire sul primo aereo per Roma il giapponese Honda, trattato a lungo dalla Lazio, che aveva messo gli occhi anche sul 21enne talento Dzagoev. Accordo saltato, come l’arrivo allo Zenit San Pietroburgo di David Pizarro, centrocampista della Roma e pupillo di Luciano Spalletti, finito in prestito al Manchester City.

La Russian Premier League, che perde Vagner Love, attaccante brasiliano del Cska Mosca rientrato in patria al Flamengo, ha investito poco anche negli altri campionati europei. Dal Tottenham torna a casa – alla Lokomotiv Mosca – l’attaccante della Nazionale Roman Pavlyuchenko mentre Arshavin, ai margini nell’Arsenal, è in trattativa per rinforzare l’Anzhi in vista della seconda fase del campionato, che riparte tra poco più di un mese.

Il club del milionario Kerimov è stato protagonista indiscusso delle ultime ore di mercato. Oltre ad Arshavin, è partita la corsa a Carlos Tevez del Manchester City, al centro di una telenovela senza lieto fine da due mesi tra Milan, Inter e Paris Saint Germain. Offerti 18 milioni di euro l’anno all’Apache per formare l’attacco più forte d’Europa con Samuel Eto’o.

In attesa di dare forma a un sogno, l’ex difensore del Brasile campione del mondo ed ex Inter Roberto Carlos, assistente-calciatore per il club di Makhachkala da settembre a dicembre 2011, smentendo le voci sulla fine della sua carriera entro il 2012, ha riferito al quotidiano spagnolo Marca che Kerimov è pronto a offrire qualsiasi cifra per strappare il tre volte Pallone d’oro Lionel Messi. “Ha abbastanza denaro da poterlo portare in Russia”. 

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