Foto: kinopoisk.ru
“Benvenuti a Mosca”. E’ questa la frase che corre su tutti i trailer de “L’ora nera”, il film russo-statunitense nelle sale italiane. La pellicola, aspramente stroncata dalla critica, ripropone una nuova versione della classica invasione aliena fatta di scontri, suspense e colpi di scena: una versione questa volta in salsa russa. Il film è infatti ambientato a Mosca, che per una volta prende il posto delle sfortunatissime città americane, generalmente soggette a catastrofi, esplosioni nucleari e invasioni di perfidi extraterrestri.
Nonostante il film possa lasciare un po’ perplessi per la trama sicuramente ritrita, potrebbe comunque incuriosire per il tour virtuale che propone lungo le strade di Mosca. Diverse scene sono infatti state ambientate nel cuore della capitale russa, dove un gruppo di ragazzi americani si è recato per rincorrere un grosso affare. Tra giri di vodka, bionde mozzafiato e passeggiate per le immense strade moscovite, i giovani si ritrovano in poco tempo in mezzo a un terribile attacco alieno. Gli spietati E.T. vengono dipinti come marziani invisibili che si nutrono di energia, radendo al suolo tutto ciò che incontrano lungo il loro cammino.
Fra un massacro e l’altro, gli spettatori possono comunque scorgere la Piazza Rossa, i magazzini Gum, la cattedrale di Cristo Salvatore, i pennacchi delle Sette Sorelle e tanti altri luoghi simbolo dell’imponente capitale russa, osservata attraverso gli occhi dei protagonisti: nel cast ci sono Emile Hirsch, Olivia Thirlby, Max Minghella e Rachael Taylor.
Prodotto da Timur Bekmambetov, regista di “Wanted”, e diretto in 3D da Chris Gorak, il film è stato realizzato con un budget di appena 30 milioni di dollari.
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