Sport, originalità russa

Specialità competitive come le trojke entreranno presto nel programma olimpico. Ma la Federazione è ricca di discipline molto popolari, ancora sconosciute ai più

Foto: Lori Fotobank, RIA Novosti, Itar Tass, Reuters / VostockPhoto


Il mondo dello sport russo è pieno di sorprese: le corse sulle trojke stanno per essere ufficialmente riconosciute ed entrare nel programma dei Giochi Olimpici. Benché le prime gare si siano tenute ancora nel XIX secolo finora questa disciplina sportiva non ha goduto di grande popolarità.

In Russia esistono anche altre gare sportive inconsuete che possono competere in originalità con quelle delle trojke; il calcio sulla neve con i valenki, le competizioni multiple del Nord, le gare sui ljampy, il biathlon per cacciatori, lo snowcross (su motoslitte) e la pesca invernale con la lenza non entreranno alle Olimpiadi, ma sono riconosciuti e praticati da molte persone. Scopriamole insieme.

Le corse invernali sulle trojke non sono affatto le competizioni più popolari e diffuse, ma non sono certo seconde per spettacolarità alle tradizionali corse dei cavalli. Tali corse risalgono ai tempi degli zar. Il programma di questa attività sportiva ora include sia le esibizioni sia le gare di velocità. A oggi in Russia questa disciplina è alimentata dal puro entusiasmo e non riceve alcun sostegno da parte dello Stato.

I primi tornei di snowcross si tennero all’inizio degli anni Novanta. Questa pericolosa disciplina di velocità è diventata molto popolare tra gli appassionati di sport estremo. Nel 2012 la Russia si prepara ad accogliere per la prima volta i campionati del mondo di snowcross nella regione di Ivanov.

Le gare sui ljampy – lunghi sci utilizzati per la caccia – per ora non hanno eclissato la popolarità degli sci tradizionali. Tuttavia hanno già luogo delle gare su ljampy anche in altre discipline sportive come, per esempio, nel biathlon per cacciatori.

Ogni inverno in varie regioni della Russia si tengono tornei di pesca con lenza invernale. Gli strumenti utilizzati sono il trapano a mano per fare il buco e una canna da pesca invernale. Le competizioni hanno luogo a diverse condizioni: a volte i partecipanti devono catturare il pesce entro un certo tempo e con delle esche specifiche, per esempio di metallo oppure quelle mormyshka.

 I tornei di calcio su valenki hanno luogo in tutto il territorio russo, come a Perm, a Ulan-Ude e persino a Mosca. Questa disciplina si distingue dal calcio tradizionale per il ridotto pericolo di traumi in quanto le gambe dei giocatori sono protette da valenki morbidi e spessi. Per ora questi tornei si organizzano per divertimento o scopi benefici.

L’eptathlon del Nord è una disciplina sportiva popolare nelle regioni fredde della Russia. Include cinque competizioni: il salto triplo, il lancio dell’accetta, il salto dei narty (slitte trainate dai cervi), la corsa con il bastone e il lancio di un laccio chiamato tynzej. Nelle gare i tynzej vengono gettati sui chorej (lunghi pali usati per spingere le renne). Questa competizione è anche uno degli esami per diventare allevatore di renne. In tutte le feste degli allevatori di renne del Nord non si può fare a meno del salto delle narty. Nel pentathlon del Nord è inclusa questa gara che si tiene in Russia dal 1954.

Il nuoto invernale, il bagno nell’acqua ghiacciata o l’immersione nei buchi tra i ghiacci sono una delle attività fisiche più diffuse tra i fanatici del periodo invernale. La Federazione della Tempra e del Nuoto invernale organizza gare di nuoto sulla breve distanza – fino ai 25 metri – e staffette di gruppo in base all’età.

Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie