Foto: Itar-Tass
Per la prima volta dal 2010 la Russia taglia i tassi di interesse. La banca centrale della Federazione ha infatti ridotto il principale tasso di rifinanziamento di 25 punti base, abbassandolo all’8%.
Si tratta di una conseguenza della crisi globale, una misura, come afferma la Banca Centrale russa, basata “sulla valutazione delle conseguenze negative dell'inflazione e dei rischi per una stabile crescita economica, compresi quelli causati dall'incertezza per la situazione economica estera".
E’ la prima volta che succede dal 2010.
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