Buyer russi per la casa Made in Italy

Fonte: ufficio stampa

Fonte: ufficio stampa

A Napoli e Firenze quattro giornate di incontri per promuovere prodotti di arredamento italiani, sviluppando nuove partnership commerciali e rafforzando quelle esistenti

Aziende italiane e buyer russi seduti allo stesso tavolo, piatto del giorno: acquisto e distribuzione sul mercato della Federazione dei prodotti del Made in Italy. Non è però il settore alimentare a tenere banco nell’incoming 2011 organizzato da Metropoli, azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze e membro di Enterprise Europe Network, ma quello dell’arredamento e degli accessori per la casa. Un settore che appassiona i buyer della Federazione, visto che molte della aziende coinvolte hanno già rapporti commerciali con le imprese italiane e mirano a consolidare il proprio business, come Raritet che possiede un grande showroom con prodotti di molte aziende italiane a Mosca, o come Vic Art, distributore e grossista di varie aziende italiane di complementi d’arredo e articoli da regalo.

Gli incontri di ITALIA@CASA 2011 si sono svolti a Napoli e a Firenze, sedi privilegiate per poter raccogliere il maggior numero di aziende del Sud e del Centro-Nord. I numeri hanno premiato la strategia scelta da Metropoli che è riuscita a radunare 19 aziende per l’incontro napoletano, svoltosi il 28 e 29 novembre 2011, provenienti dalla Campania, dalla Basilicata, dalla Puglia e dalla Sicilia, e 58 aziende per la tappa fiorentina del 1° e 2 dicembre, con imprese della Toscana, Lazio, Umbria, Veneto, Friuli e Sardegna.

“Abbiamo selezionato gli operatori russi con il supporto del nostro desk di Mosca -  raccontano dall’azienda Metropoli - privilegiando quelli piccoli interessati a ordinare non grandi quantitativi, prodotti di alta qualità anche artigianali perché il tessuto imprenditoriale italiano è composto principalmente da piccole imprese”. All’iniziativa hanno aderito 11 buyer russi, sia studi di architettura che distributori. In particolare, per il settore architettura e design hanno partecipato English Style, Interior Solution Center, Mebius, Studio Deco Interiors, esperte nella progettazione di abitazioni private, ma anche di strutture alberghiere ed edifici a uso pubblico o aziendale. Completano il panorama di possibili partner commerciali i negozi, o le catene di vendita al dettaglio, come Chiaro Style, A Style, Business Textile, Facilicom, Verona Design Quarley Trading e i già citati Raritet e Vic Art. Le aziende hanno concluso un totale di 536 incontri business to business, di cui 108 a Napoli e 428 a Firenze.

“Ogni azienda italiana partecipante - spiegano i responsabili di Metropoli -  ha avuto a disposizione un tavolo, ha potuto portare i propri cataloghi accompagnati da una piccola campionatura per mostrare i prodotti e ogni buyer ha avuto a disposizione un interprete”. C’è stata grande soddisfazione sia tra le aziende che tra i buyer come conferma la testimonianza di Mebius, che ha giudicato molto utile l'evento. Chiaro Style, azienda di Omska fondata nel 2001, specializzata nella vendita di accessori bagno e nelle forniture per persone disabili, segnala anche possibili partner. “Tra le aziende che hanno partecipato all’incoming - raccontano i responsabili dell’azienda - ci interessano molto quelle che trattano accessori e marmi, come Fratelli Marmo, Minini&Co, Promothec Italia, Selezioni Domus, Stilhaus, Arredo Bagno, Xilos Srl, Arab Mosaico, Art Brotto Mobili, Bertocci Arnolfo e figli, Demetra”.

Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie