Una ginnasta nell'occhio del ciclone Tutta colpa di una copertina

Alina Kabaeva. Foto di Vogue

Alina Kabaeva. Foto di Vogue

Dallo sport alla politica, l’ascesa della medagliata Alina Kabaeva, protagonista involontaria del gossip.

Questa settimana Alina Kabaeva, la ginnasta olimpica diventata ora parlamentare, è apparsa sulla copertina di Vogue Russia in abito dorato, scatenando le speculazioni sull’improvviso interessamento di Vogue alla ginnastica ritmica e i commenti al vetriolo sull’uso di Photoshop per portare le voluttuose forme dell’atleta a misure da fotomodella.

 

La Kabaeva ha 27 anni, viene dall’Uzbekistan e ha vinto l’oro alle Olimpiadi di Atene del 2004. E’ ormai diventata un sex symbol, col suo viso sorridente da matrioska e un corpo molto più formoso di quelli che siamo abituati a vedere nello sport. Si è unita alle file del partito Russia Unita e, dal 2007 è deputata alla Duma, il parlamento russo, seguendo l’esempio della sua collega, l’ex ginnasta Svetlana Khorkina. E’ inoltre conduttrice di uno show televisivo dove intervista personaggi del mondo dello sport.

 

La Kabaeva si trova al centro delle speculazioni dei media fin dal 2008, anno in cui il Moskovskij Korrespondent, un oscuro giornale di proprietà di Aleksander Lebedev, esponente delle forze che si oppongono al primo ministro Vladimir Putin, pubblicò la notizia dell’imminente matrimonio tra Putin e la ginnasta. In breve il giornale venne chiuso, ma la storia è ritornata a galla quando, lo scorso anno, girò voce che la Kabaeva avesse dato alla luce un figlio. L’atleta infatti non si era fatta vedere per un po’ di tempo ed era ingrassata parecchio dopo aver lasciato l’attività sportiva.

 

La copertina di Vogue e l’intervista sono trapelate anzitempo su internet. Ovviamente la Kabaeva non ha rilasciato nessun commento riguardo alle voci su Putin, anche se ha accennato al fatto che tutti credono che Arseny, il bimbo di sua sorella, sia in realtà suo figlio. Nell’intervista parla anche del suo odio per le speculazioni dei media e dice di essere stata ricoperta di “menzogne e fango” fin da quando è diventata famosa.

 

Leggendo tra le righe, si può intuire che ad Alina Kabaeva piacciono gli uomini forti. Ad esempio quando l’ex campionessa afferma: “Anche una donna forte e di successo non deve dimenticare che l’uomo è la cosa principale, la spina dorsale. E’ inutile che ci inganniamo e ci illudiamo di essere in grado di fare tutto per noi stesse. Dove saremmo senza gli uomini?”. Quando, poi, le viene chiesto a chi va il suo rispetto in politica risponde indicando “le persone che sono ai vertici del Paese in questo momento”.

 

Nel servizio la Kabaeva indossa alcuni gioielli appariscenti che potrebbero essere un regalo di un facoltoso ammiratore. Il giornalista scrive che l’enorme anello indossato dall’atleta, un’ametista montata su oro bianco e zaffiri, è di proprietà della modella. In un altro scatto indossa dei pesanti orecchini di diamanti che ha detto essere un regalo, senza scendere nei particolari.

 

Non ci sono poi ragioni evidenti per cui Vogue abbia scelto la Kabaeva, la cui presenza in parlamento negli ultimi tre anni non ha avuto particolare impatto. Vogue Russia infatti sceglie sempre modelle per le sue copertine, a parte qualche rara eccezione per attrici in voga come Renata Litvinova o stelle del mondo dello spettacolo come la diva del pop, Alla Pugachyova.


Il mondo delle fashion victim ha imbracciato le armi contro la scelta della Kabaeva per la copertina della Bibbia della moda, affermando che il precedente direttore del giornale, Alyona Doletskaya, che se ne è andata qualche mese fa, non avrebbe mai permesso un affronto simile.

 

Kabaeva sulla copertina di Vogue? Com’è possibile? E’ un disastro. Non sta né in cielo né in terra. Doletskaya, ritorna!”, scrive Veronica, sul sito del gossip russo Spletnik.ru. Anche i blogger non hanno risparmiato commenti piuttosto acidi sulla posizione del titolo “La vittoria più importante” piazzato proprio fra le cosce della Kabaeva. “Non ho niente contro la Kabaeva, ma questa è proprio una mossa da leccapiedi”, afferma Poka su Spletnik.ru.

 

Ci sono poi moltissimi commenti taglienti sulle misure della Kabaeva.Express Gazeta ha pubblicato foto recenti dell’atleta mettendo in evidenza il doppio mento e affermando che nel servizio di Vogue “tutti i difetti della sua figura sono stati sapientemente nascosti con l’uso massiccio di Photoshop”. In effetti l’immagine di copertina è quasi irriconoscibile. La stessa Kabaeva afferma nell’intervista di lottare continuamente contro la sua passione per i dolci e per la cucina uzbeka. Una collega che l’ha incontrata di recente l’ha definita “paffuta”.

Foto sulla pagina principale di Imago Legion Media

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