Belokurikha, il relax è alle terme

La visuale dallo ski resort di Belokurikha (Foto: Lori / Legion Media)

La visuale dallo ski resort di Belokurikha (Foto: Lori / Legion Media)

Negli ultimi tempi questa località balneare situata nel Territorio dell’Altaj è cresciuta sino a diventare una fiorente città termale ricca di centri benessere, alberghi, ristoranti, locali notturni e attività all’aperto

Il sole, su Belokurikha, splende mediamente 260 giorni all’anno, illuminando la neve che ricopre questa località, situata nel territorio dell'Altaj, ai piedi del monte Tserkovka, a circa duecentocinquanta metri sul livello del mare. 

Le origini del “fumo bianco”

Foto: Lori / Legion Media

In questa regione l’esistenza delle sorgenti di acqua calda fu scoperta verso la fine del XVIII secolo, in seguito al passaggio dei pionieri russi. Il nome stesso delle città significa “fumo bianco”, in riferimento al vapore che si alza dalle sorgenti. Le proprietà terapeutiche delle acque furono verificate verso la metà del XIX secolo.

Benché il villaggio sia stato fondato nel 1803, la stazione termale fu inaugurata ufficialmente solo nel 1867, quando nei pressi di una sorgente fu costruita una casetta di legno e il luogo iniziò ad essere reclamizzato. Le acque sono apprezzate per la cura della pelle, degli occhi e delle articolazioni.

Gli anni dello sviluppo

Foto: Lori / Legion Media

A partire dagli anni Venti, con la costruzione di uffici, ristoranti, solarium, bagni idroterapeutici e dormitori, il villaggio iniziò a trasformarsi in vero e proprio centro termale, frequentato soprattutto da ufficiali e burocrati sovietici. Anche il famoso autore russo Konstantin Paustovsky vi soggiornò per qualche tempo.

I primi grandi sanatori iniziarono a spuntare negli anni Sessanta. Il primo ad essere costruito fu il Metallurg, messo in cantiere nel 1961 e ancora oggi attivo, con il nome di Edem.    

Belokurikha oggi

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In città oggi si contano circa venti grandi complessi alberghieri che ospitano ogni anno più di centomila visitatori. La città è stata nominata Centro di importanza federale.

Belokurikha sta cercando di lanciarsi anche come meta di conferenze internazionali, e negli ultimi anni molti dei suoi alberghi si sono dotati servizi mirati a soddisfare le esigenze degli uomini d’affari. Ciò è valso alla città l’appellativo di “Davos della Siberia”, per paragonarla alla località svizzera che ogni anno ospita il forum economico.

Molti degli alberghi sono aperti tutto l’anno, ma il momento migliore per visitare la città rimane l’inverno. Per permettere di usufruire di offerte vantaggiose molti sanatori, e in particolare quelli specializzati in terapie mediche, richiedono ai propri ospiti una permanenza minima di qualche giorno. Verificate le offerte in corso nei diversi alberghi e paragonatele tra loro prima di prendere una decisione.

Cosa fare

Chiunque visiti Belokurikha si avventura sino alla vetta del monte Tserkovka, sulla cui cima è piantata una croce. La vetta può essere raggiunta tramite funivia (il biglietto di andata e ritorno costa 350 rubli, circa sei dollari e mezzo, e la corsa richiede venticinque minuti per ciascuna delle due tratte), la cui stazione si trova alle pendici del monte, all’estremità più remota del villaggio. Dal bar panoramico posto all’estremità superiore della funivia si gode di una vista mozzafiato. In alternativa, si può salire il monte a piedi, tenendo a mente che la passeggiata richiede, anche per le persone più in forma, almeno un’ora. Per scendere ci si può munire invece di un paio di sci. La pista, di 2.600 metri, è la più lunga della zona.  

Le altre due piste di Belokurikha si trovano una accanto all’altra, e nei pressi degli alberghi Katun e Sibir e dell’hotel Blagodat. La prima si chiama Katun, è divisa in due ed è dotata di due impianti di scilift. Più in alto, un altro impianto di risalita conduce gli sciatori a Severny: una pista più stretta e difficile.

Anche il parco Extreme (nei pressi del sanatorio Russia), considerato l’unico nel suo genere in Siberia, offre diverse piste per snowboard, snowtubing e sci, mentre d’estate si percorrono le sue piste ciclabili. Il parco dovrebbe presto raddoppiare la propria superficie.

Benché la maggior parte degli alberghi offra qualche forma di intrattenimento “acquatico”, chi è interessato a vere e proprie immersioni dovrebbe visitare l’Aquapark Belovodiye (www.belovodie.su), situato accanto a un hotel dello stesso nome. Il parco comprende diversi scivoli, giochi acquatici, due piscine riscaldate e un solarium.

Come arrivare

La principale città della zona è Biysk, situata a circa sessantacinque chilometri. Il modo più facile per arrivare da Mosca è forse quello di volare sino a Novosibirsk, prendere un treno sino a Biysk e infine un autobus o un taxi. In alternativa, si può guidare da Novosibirsk (il tragitto richiede circa cinque ore e mezza).

Dove alloggiare

Foto: Lori / Legion Media

In città esistono numerosi alberghi e possibilità di alloggio, e molte migliaia di camere. Date un’occhiata a TripAdvisor per leggere i commenti, accedere ai siti degli alberghi e trovare la soluzione che fa per voi.

Tra le opzioni più a buon mercato segnaliamo il complesso Belokurikha (www.belokurikha.ru), che comprende tre sanatori (il Belokurikha, il Katun e il Sibir) ed è il più grande di Belokurikha. Il centro è famoso tra l’altro per la cura delle ernie, della scoliosi, dei problemi cardiaci, di nervi e respiratori, nonché per il trattamento delle ulcere gastriche. Le tariffe partono da 1.800 rubli (circa 34 dollari) a notte per una doppia in pensione completa per chi prenota un minimo di tre notti. Le tariffe cambiano a seconda del periodo.

Per chi non vuole rinunciare al comfort e a un servizio eccellente, il sanatorio Russia (www.sanrussia.ru) è forse una buona scelta. La struttura, meno orientata alle cure mediche (che in ogni modo offre), punta soprattutto al semplice relax ed è dotata di sauna russa, turca, finlandese e romana, nonché di una grande piscina. Al suo interno si trova anche il centro benessere Terra Spa Wellness Center, dove si possono prenotare massaggi o svariati trattamenti. Il complesso comprende anche un cinema, una sala da concerti, una pista da pattinaggio e una palestra. Gli impianti sono accessibili anche agli ospiti di altri sanatori.

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