Più sconti nei musei con il nuovo pass per turisti

Turisti a Mosca (Foto: Sergei Karpov / Tass)

Turisti a Mosca (Foto: Sergei Karpov / Tass)

Il “passaporto culturale” permette ai visitatori della capitale russa di ammirare i principali luoghi di interesse della città, comprese le mostre temporanee, risparmiando sino all’ottanta per cento sul costo del biglietto

Il passaporto culturale del turista è una sorta di abbonamento di durata variabile, da uno a cinque giorni, che permette di ricevere uno sconto tra il quaranta e l’ottanta percento sul costo di ingresso di settantaquattro musei e di oltre cento eventi della capitale. Il documento è disponibile in tre formati: “Turista”, che offre tre visite al prezzo compreso tra i 590 e i 990 rubli (13-22 dollari); “Viaggiatore”, che comprende sei ingressi per 990-1.690 rubli (22-37 dollari); ed “Esploratore” che prevede dodici ingressi per 1.690-3.690 rubli (37-82 dollari).

Per fare un esempio, un biglietto ordinario per il Museo d’arte Pushkin costa, da solo, fra i trecento e i quattrocentocinquanta rubli (sette-dieci dollari). Per munirsi del passaporto si possono seguire due vie: o lo si acquista in uno dei dieci punti di informazioni turistiche di Mosca (situati presso le stazioni  Belorussky, Leningradsky, Kievsky, Paveletsky, Kursky e Kazansky, gli aeroporti di Sheremetyevo e Vnukovo e il Museo di storia statale). Una volta acquistato il documento occorre attivarlo collegandosi al sito web della Voxxter, l’azienda che lo ha ideato.

 
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La seconda modalità è quella di collegarsi al sito, scegliere la versione più adatta alle proprie esigenze, pagare online e stampare il biglietto o salvarlo su un apparecchio elettronico. In questo caso, i dipendenti dei musei visitati scannerizzeranno il codice QR impresso sull’abbonamento.

“È un documento senza precedenti, dal momento che, a differenza di abbonamenti analoghi, permette di accedere anche alle mostre temporanee. Sul sito della Voxxter sono inoltre segnalati gli eventi culturali della capitale. I possessori del passaporto godranno inoltre di un ulteriore vantaggio, poiché non dovranno fare la fila per acquistare i biglietti”, dichiara Mikhail Dubrovsky, dell’ufficio stampa del Comitato moscovita del settore turismo e ospitalità.

La concorrenza

Prima dell’uscita del passaporto culturale, Mosca offriva ai propri turisti due opzioni analoghe: il MoscowPass e il PrimePass. Stando a Vitaly Pustobaev, responsabile dei rapporti con i clienti della Voxxter, la nuova tessera permette però ai turisti di scegliere tra molti - e sempre più numerosi - musei, tra cui il Pushkin, il Museo di arte moderna di Mosca, il Museo della storia dei gulag e i Museo ebraico - centro della tolleranza. Purtroppo non è ancora stato trovato un accordo con la Galleria Tretyakov.

Il PrimePass, una tessera che ha validità giornaliera e costa 1.099 rubli (24 dollari) permette ai suoi possessori di accedere a cinque luoghi, tra cui proprio la Galleria Tretyakov, lo Zoo di Mosca, il Planetarium e il Centro di cinematografia documentaria, ma comprende anche corse illimitate sui trasporti cittadini. Anche il MoscowPass è disponibile in tre formati, in base alla sua durata: uno, tre e cinque giorni e ha un costo che va dai 999 ai 2.499 rubli (22-55 dollari). Il documento, oltre a garantire sconti in diversi ristoranti, comprende anche un giro a piedi e in pullman della città, una crociera sulla Moscova e l’ingresso a quattordici musei.

Per gli stranieri, il MoscowPass e il PrimePass presentano un ulteriore vantaggio rispetto al nuovo passaporto culturale: il primo lo si può ordinare e acquistare attraverso un sito scritto anche in lingua inglese, mentre il secondo è collegato a un’app e lancerà entro questo mese un proprio sito in inglese. I turisti intenzionati ad acquistare il nuovo passaporto culturale devono invece riempire un modulo in russo e attraversare la città con l’aiuto di una guida in russo. I creatori del passaporto turistico prevedono di realizzare una versione inglese del modulo, ma non hanno ancora indicato una data specifica.

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