Sollevamento pesi, i consigli di un maestro

RBTH rivela i particolari dell’incontro avvenuto tra la quindicenne Maryana Naumova e Arnold Schwarzenegger, illustrando la pericolosità del sollevamento pesi in giovane età se praticato in maniera sconsiderata

Maryana Naumova e Arnold Schwarzenegger (Foto: archivio personale)

L’atleta quindicenne Maryana Naumova, tre volte campionessa del mondo nella specialità bench press, è riuscita nel mese di marzo non solo a brillare nel prestigioso torneo Arnold Classic (Columbus) ma anche a conoscere il leggendario Arnold Schwarzenegger. Durante l'incontro con il sette volte vincitore del titolo di "Mr. Olympia", Maryana ha chiesto a “Arnie” di diventare il nuovo Presidente degli Stati Uniti e di migliorare le relazioni con la Russia. La giovane atleta russa ha anche consegnato all'ex governatore della California foto e lettere scritte dai bambini del Donbass.

“Quando ho visto Arnold, non ho potuto fare a meno di piangere, sopraffatta dall’emozione. Per me, è sempre stato un modello da imitare”, ha confessato Maryana a RBTH. “Mi ha promesso che leggerà tutte le lettere scritte dai bambini del Donbass e che cercherà di aiutarli in ogni modo possibile. Per me si tratta di una vittoria personale. Mi auguro davvero che i combattimenti possano presto cessare in Ucraina e che la pace possa essere ripristinata quanto prima”. Durante le gare, la giovane atleta è dovuta ricorrere all’aiuto di allenatori e assistenti americani, dopo che al suo personal trainer, Alexei Serebryakov, era stato negato il rilascio del visto. Ciò, tuttavia, non ha impedito a Maryana di sollevare un bilanciere del peso di 150 chilogrammi, stabilendo così un nuovo record mondiale nella categoria giovani.

Oltre ai successi nell’ambito sportivo, Maryana è coinvolta attivamente in varie missioni umanitarie in tutto il mondo. Nel giugno del 2014 ha realizzato diversi workshop in diverse scuole della Corea del Nord, mentre in ottobre ha visitato Donetsk e Lugansk, una visita che le ha costato la privazione da parte del governo ucraino tutti i premi e titoli vinti nel PaeseLa giovane atleta ritiene che sia necessario aiutare le persone bisognose in ogni modo possibile. “I miei genitori mi hanno sempre insegnato che se tu hai qualcosa che gli altri non hanno, devi condividerlo con loro. Ho consegnato le lettere dei bambini del Donbass ad Arnold non per fini pubblicitari. Non pensavo nemmeno che questa storia potesse interessare ai giornalisti”, ha ammesso Maryana.

Maryana durante una competizone (Foto: archivio personale)

Julia Vins: un bicipite da fare invidia a Schwarzenegger

Maryana non è l'unica body builder russa ad aver raggiunto la fama mondiale. La diciottenne Julia Vince ha conquistato il titolo mondiale di Powerlifting Awpc, totalizzando il miglior risultato della stagione a livello mondiale: ha sollevato 440 chili, con un peso corporeo di soli 65 chili. I successi sportivi della ragazza sono stati poi accompagnati da vari contratti pubblicitari con vari produttori di attrezzature sportive e integratori. Julia è entrata per la prima volta in una palestra a metà 2012. In meno di tre anni, il suo peso corporeo è passato da 48 a 65 kg, principalmente per via dell’aumento della massa muscolare. Il volume dei suoi bicipiti è pari adesso a 40,5 centimetri. Per fare un confronto: quando il ventenne Arnold Schwarzenegger venne eletto "Mr. Universo" nel 1967, i suoi bicipiti misuravano 52 centimetri. All'ultimo torneo di powerlifting, la russa è riuscita a sollevare 165 chili nello stacco da terra e 175 chili nello squat. L'atleta confessa che, durante gli allenamenti, i suoi risultati sono molto più alti, ma che durante le competizioni le viene vietato di lavorare con carichi troppo pesanti per motivi medici. 

I pericoli del powerlifting

Yuriy Vasilkov, ex medico ufficiale di vari club calcistici, tra cui lo Spartak, la Dinamo e la nazionale russa, ritiene che il sollevamento di pesi eccessivi possa avere un impatto negativo sulla salute delle giovani atlete. “Se un atleta si allena con carichi pesanti, deve costantemente rimanere sotto la supervisione di uno specialista. Soprattutto quando si tratta di atleti giovani. Il corpo è in costante crescita. Sollevare un bilanciere troppo pesante potrebbe causare dei seri traumi alla colonna vertebrale, nonché provocare una distorsione delle proporzioni del corpo. Inoltre, gli esercizi con carichi pesanti non stimolano la circolazione del sangue nei muscoli e non contribuiscono ad allungare le fasce muscolari. Al contrario, le fibre muscolari di chi conduce allenamenti piuttosto duri sono molto rigide. Se poi stiamo parlando di ragazze, future mamme, esse devono prestare un’attenzione ancor maggiore: scegliere i farmaci giusti e aumentare gradualmente il carico.

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