L’aeroporto internazionale Zhukovskij.
: Sergej Savostyanov / TASSL’aeroporto Zhukovskij, situato nella piccola città di Ramenskoe, vicino a Mosca, è l’unico aeroporto della capitale russa appartenente a investitori stranieri.
Il primo operatore dell’aeroporto sarà la Air Kyrgyzstan, compagnia aerea kirghisa, i cui voli verranno trasferiti nel nuovo scalo aereo dall’aeroporto Domodedovo. Il primo volo di prova sarà programmato per il 20 giugno, mentre i collegamenti regolari inizieranno il 1° luglio 2016.
Più avanti, alla Air Kyrgyzstan si unirà la SCAT Airlines del Kazakhstan. In futuro, anche la AirAsia, della Malesia, opererà a Zhukovskij.
Dmitrij Shugayev di Rostek (a sinistra) e il primo ministro russo Dmitrij Medvedev nel terminal dell'aeroporto Zhukovskij. Fonte: Sergej Savostyanov / TASS
La capacità dell’aeroporto sarà di quattro milioni di passeggeri all’anno. Inizialmente si pensava che la compagnia di base dell’aeroporto sarebbe stata la low cost dell’Aeroflot, Dobrolet, che ha smesso però di operare a seguito delle sanzioni occidentali.
L’aeroporto Zhukovskij è l’unico di Mosca il cui pacchetto di azioni appartiene a un azionista straniero. La costruzione è stata realizzata dall’impresa Ramport Aero, controllata dal gruppo lituano Avia Solutions.
L’idea di realizzare un nuovo aeroporto era nata già negli anni Novanta a seguito del crescente numero di passeggeri negli scali della capitale. Un progetto che è stato però rimandato diverse volte: a causa delle lungaggini burocratiche, la compagnia incaricata dei lavori di costruzione ha aspettato a lungo la documentazione necessaria.
A differenza degli altri aeroporto di Mosca, quello di Zhukovskij al momento non è ancora collegato alla capitale attraverso la speciale linea di treni Aeroexpress ed è raggiungibile solo in auto o attraverso i normali collegamenti ferroviari.
Hostess al banco del check-in. Fonte: Sergej Savostyanov / TASS
Dalla stazione metro di Komsomolskaya, che si trova vicino a tre importanti stazioni ferroviarie, ci si impiega circa un’ora di treno fino alla stazione Otdykh: da lì i passeggeri possono utilizzare un servizio gratuito di autobus fino all’aeroporto.
Il volume totale del progetto è pari a 27 milioni di dollari e gli investitori contano di ammortizzare i costi nell’arco di sette anni.
Circa il 70% dei proventi dell’aeroporto deriveranno da attività non direttamente relazionate ai servizi aerei, bensì dal servizio di parcheggio, dai negozi e dalle attività commerciali e così via.
Nel 2017 quello di Zhukovskij sarà il primo aeroporto russo a essere quotato in borsa.
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