Bollicine dal sapore sovietico

Foto: ufficio stampa

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Si chiamano Baikal e Sayany, e sono i drink analcolici più originali e bevuti del paese

John Pemberton, un farmacista di Atlanta, è stato reso immortale dalla sua idea di aggiungere estratti di erba tonica alle bevande rinfrescanti. Questa idea è venuta anche ad alcuni specialisti di cucina russi che hanno sviluppato diverse bevande di successo a base di erbe locali. Tra queste ci sono i famosi drink analcolici sovietici chiamati Baikal e Sayany.

Le aree a est delle montagne degli Urali ospitano una vegetazione preziosa e benefica per la salute che non può essere trovata in nessun'altra parte del mondo. Gli specialisti dell'Istituto sovietico dell'industria alimentare hanno deciso di insaporire una normale bibita - una bevanda fortemente gassata a base di succo di limone e zucchero - con una di queste erbe miracolose: la carthamoides Leuzea. Come risultato, la Sayany - una bibita analcolica che prende il nome dalle montagne della Siberia orientale dove la carthamoides Leuzea cresce naturalmente - è stata brevettata nel 1960. L'etichetta sulla bottiglia della Sayany raffigura un Maral (una specie di cervo siberiano, noto anche come il cervo rosso) con sullo sfondo un passo di montagna.

I cacciatori locali hanno scoperto le proprietà curative della pianta quando hanno notato che alcuni animali malati avevano scavato fino alle radici della pianta mangiandole come cura. Da qui il nome popolare della carthamoides Leuzea: "Radice Maral". Non è chiaro quanto questa leggenda sia vera, ma gli esperti di farmacologia hanno trovato numerosi alcaloidi dalle proprietà curative nell’erba, tra cui l’Ecdisten, una sostanza che agisce come uno steroide anabolizzante, ma senza effetti collaterali nocivi.

L’Ecdisten è consigliato agli atleti che vogliono aumentare la loro massa muscolare senza subire uno squilibrio ormonale. Sayany è anche adatta ai bambini in quanto contiene una quantità sufficiente di Leuzea tale da aggiungere un tocco speziato esotico al sapore di limone. Un'altra bibita dolce russa, molto più famosa della Sayany, ha anche un nome siberiano - Baikal, in onore del più grande lago d'acqua dolce del mondo. Le erbe che danno a questa bevanda il suo aroma distintivo e il gradevole sapore amaro-astringente si trovano nella parte europea del paese e anche nella stessa Europa. Ma queste erbe sono protagoniste anche di una leggenda. Il colore marrone scuro del Baikal, indistinguibile da quello della Coca Cola, sarebbe stato creato appositamente per soppiantare nella dieta sovietica il vizioso drink analcolico occidentale - simbolo dello stile di vita occidentale decadente. Se questo è vero, gli ideologi comunisti meritano una pacca sulla schiena.

La combinazione di alloro, semi di coriandolo, radice di liquirizia e diversi altri famosi ingredienti che danno al Baikal il suo sapore speciale si è rivelata un tale successo che neppure campagne pubblicitarie aggressive da parte di aziende occidentali, nemmeno della Coca Cola, potrebbero compromettere la sua nicchia di mercato in Russia. I russi sono orgogliosi del Baikal quasi come della vodka e la bibita merita davvero di essere provata. Ma attenzione: non tutte le fabbriche che producono questo drink rispettano gli standard sovietici. Solo una manciata di aziende, di solito nelle grandi città, rispettano rigorosamente la ricetta. Probabilmente potete provare un autentico bicchiere ghiacciato di Baikal a Mosca o a San Pietroburgo. Non rimarrete delusi.

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