Tempi duri per i fumatori in Russia: a partire dall'estate 2013 sarà vietato fumare in moltissimi luoghi pubblici (Foto: Lori / Legion Media)
Giro di vite contro il fumo. Il 12 febbraio 2013 la Duma di Stato russa ha approvato in terza lettura la legge antifumo. La notizia è stata riportata sul sito Internet della Camera bassa del Parlamento russo. Il provvedimento vieta totalmente ai cittadini russi di fumare nei luoghi pubblici e in particolar modo negli uffici, nei ristoranti e negli stadi.
Ben 441 i deputati che hanno votato a favore della legge. Solo un voto contrario. In un’intervista a Ria Novosti, Svetlana Orlova, del Consiglio della Federazione, ha espresso la sua convinzione che il divieto di fumo trovi l’appoggio di tutti i senatori.
La legge che si propone di salvaguardare la salute dei cittadini dai danni delle sigarette prevede il totale divieto di fumo all’interno dei luoghi riservati all’istruzione, alla sanità, alla cultura, allo sport, al commercio, all’interno degli uffici pubblici e negli ambienti riservati ai giovani.
Allo stesso modo, i russi non potranno fumare sul posto di lavoro, negli aeroporti e nelle stazioni, così come sui mezzi pubblici, negli ascensori e sulle trombe delle scale, nei parco giochi, nelle fermate degli autobus e in altri luoghi.
Ancora da definire la portata della multa che verrà applicata a chi non rispetterà le regole. Secondo alcune fonti, i trasgressori potrebbero arrivare a pagare fino a tremila rubli (circa 75 euro).
La legge entrerà in vigore a partire dal 1° giugno 2013, anche se si dovrà aspettare un altro anno prima che una parte dei divieti venga applicata. In particolare, il divieto di fumo negli alberghi, nei ristoranti, nei treni a lunga percorrenza e nei pressi delle banchine suburbane entrerà in vigore solo da giugno 2014. Inoltre, a partire da quella data verranno applicate ulteriori restrizioni per quanto riguarda la vendita delle sigarette e il totale divieto di pubblicizzarle, anche nell’ambito di manifestazioni artistiche.
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