Sui campi di battaglia della Seconda guerra mondiale, Boris Sokolov prendeva la mira non con il fucile, bensì con l’obiettivo della sua macchina da presa. Sokolov è infatti uno dei tanti cameraman che hanno lavorato al fronte durante il conflitto. In totale erano 258. Oggi solamente due di loro sono ancora vivi. Sokolov, che ha compiuto 95 anni, ha condiviso con RBTH la sua storia.
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