Un Paese su due ruote

Modelle posano per una foto vestite con gli abiti tradizionali contadini, 1983

Modelle posano per una foto vestite con gli abiti tradizionali contadini, 1983

Anatolij Lykov / TASS
Da Tolstoj allo zar Alessandro I, la passione per le biciclette in Russia ha radici molto lontane
Narra la leggenda che, ancor prima che in Occidente venisse inventato il primo esemplare di bicicletta, in Russia il servo Efim Artamonov realizzò un prototipo di due ruote per lo zar Alessandro I // Squadra di vigili del fuoco, 1907
Secondo questo racconto popolare, il servo avrebbe attraversato tutta la strada che divide gli Urali da Pietroburgo in sella alla propria bicicletta // Lev Tolstoj insieme alla moglie Sofia, 1896
Grazie a questa eccezionale invenzione, ben presto però dimenticata, Artamonov avrebbe ottenuto la libertà // Picnic all’aria aperta, anni Dieci del Novecento
Molti credono che la storia di Artamonov sia pura leggenda. Ciò non toglie però il profondo amore che il popolo russo ha sempre nutrito nei cofronti delle due ruote // Negozio di biciclette a San Pietroburgo, 1912
Parata in Piazza Rossa a Mosca, anni Venti del Novecento
Un gruppo di infermiere partecipa a una parata di biciclette da Mosca alla città di Gorkij (oggi Nizhnij Novgorod), 1936
L'equilibrista Zinaida Tarasova percorre in bicicletta, sospesa nel vuoto, una corda tesa nel circo di Mosca
Un postino distribuisce giornali in Asia Centrale, 1954
La squadra sovietica di ciclismo, 1954
L'ingegnere Nikolaj Sokolovskij testa un originale modello di bicicletta, 1983
Studenti nella città di Jambyl (oggi Taraz, Kazakhstan), ai nastri di partenza di una gara di biciclette, 1986

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