Galina Balashova, architetto spaziale

La mostra ha ospitato diversi bozzetti e modelli realizzati da Galina Balashova

La mostra ha ospitato diversi bozzetti e modelli realizzati da Galina Balashova

Galina Balashova
Durante il periodo sovietico ha disegnato gli interni di diverse navicelle: progetti che dovevano restare rigorosamente segreti. Una mostra a Francoforte ne ha svelato i dettagli
A luglio 2015 il Museo d’Architettura tedesco (Deutsches Architekturmuseum) di Francoforte ha ospitato una mostra dedicata all’architetto Galina Balashova
Ora Galina vive in Russia. Le ultime grandi mostre a lei dedicate si sono svolte in Germania. Esposizioni più piccole si sono tenute anche in Russia, dove i suoi lavori però sono poco conosciuti
Galina Balashova è stata un architetto sovietico, tra i primi a disegnare gli interni delle stazioni spaziali // Galina Balashova all’interno di un modello di stazione spaziale
Galina Balashova ha realizzato i propri progetti calcolando tutto da sola, senza avvalersi della collaborazione di altri colleghi che avevano lavorato a progetti analoghi prima di lei // Il progetto della Stazione spaziale Mir
I suoi lavori sono anche stati pubblicati all’interno di una monografia dal titolo “Galina Balashova. Architetto del programma spaziale sovietico” che comprende gli schizzi e i disegni delle capsule Soyuz e delle stazioni Salyut e Mir// Uno schizzo del modulo della navicella Soyuz-M
Il disegno dell’interno della stazione spaziale Mir. Le zone colorate con colori differenti permettevano ai cosmonauti di capire quale fosse il pavimento e quale il soffitto
Il bozzetto della navicella Soyuz. Galina era solita lasciare la propria firma sui propri disegni, anche se essi dovevano rimanere segreti

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie