Il concetto di libertà secondo i russi

Il sondaggio è stato condotto dalla società di ricerca Romir.

Il sondaggio è stato condotto dalla società di ricerca Romir.

: Taras Litvinenko/RIA Novosti
In dodici anni il concetto di questa parola non è cambiato molto per la popolazione russa: oggi come allora la metà degli intervistati sostiene che significhi avere la possibilità di svolgere l’attività che più si ama. Il 30% dei russi invece lo collega alla possibilità di esprimere liberamente la propria opinione (il 38% nel 2004)

Fonte: Lyudmila PetukhovaFonte: Lyudmila Petukhova

Cosa significa per i russi la parola “libertà”? Lo ha chiesto attraverso un sondaggio la società di ricerca Romir. I risultati dell’inchiesta, paragonati a quelli di 12 anni fa, sono stati pubblicati sul giornale gazeta.ru.

Nel 2016, il 50% degli intervistati ha affermato che “libertà” significa avere la possibilità di svolgere l’attività che più si ama. Questa stessa risposta, nel 2004, era stata data dal 53% della popolazione. 

Il 30% invece sostiene che “libertà” significhi avere la possibilità di esprimere liberamente la propria opinione. Dodici anni fa, lo sosteneva il 38% della popolazione. 

Nel 2016 il 22% degli intervistati crede che “libertà” non sia altro che l’opportunità di ottenere qualsiasi informazione: in questo caso la percentuale, rispetto al 2004, è cresciuta solamente dell’1%.

Quest’anno invece il 20% della popolazione crede che “libertà” sia avere la possibilità di arricchirsi. Nel 2004 questa percentuale era pari al 17%.

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