Nel Caucaso del Nord è stata annientata una cellula dell’Isis. L’operazione è avvenuta nella Cabardino-Balcaria (una repubblica della Federazione Russa, a 1.600 chilometri da Mosca) ed è stata condotta domenica dai servizi segreti russi.
Si tratta dell’intervento più grosso dell’ultimo periodo per numero di arresti, undici in tutto. Nel luogo dove si nascondeva il gruppo sono state trovate armi, munizioni e materiale per la realizzazione di ordigni.
Il gruppo era impegnato nel reclutamento di nuovi combattenti per l’Isis e, a quanto pare, stava studiando atti terroristici.
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email