Siria, muore medico russo durante bombardamento ad Aleppo

Insieme alla donna sono stati feriti altri due dottori e dei civili. La notizia è stata annunciata dal Ministero russo della Difesa

Durante alcuni bombardamenti nei pressi di Aleppo, in Siria, il 5 dicembre è stata uccisa una donna russa, medico dell'esercito. Insieme a lei sono rimasti gravemente feriti altri due medici, oltre che alcuni civili. La notizia è stata annunciata dal Ministero russo della Difesa.  

"Tutti i terroristi di al-Nusra sono intrappolati nella parte meridionale di Aleppo, da dove non sarebbero in grado di colpire in questo modo. Il bombardamento quindi potrebbe essere stato realizzato dai combattenti della cosiddetta opposizione", ha detto il rappresentante ufficiale del Ministero russo della Difesa, il general maggiore Igor Konashenkov.

Secondo Konashenkov, i militari sarebbero a conoscenza di chi avrebbe dato ai terroristi le coordinate precise di dove si trova l'ospedale militare russo. "La responsabilità di questo omicidio e dell'aver ferito i nostri medici che assistevano i bambini di Aleppo dovrebbe essere assunta non solo da parte dell'opposizione, ma anche da parte dei committenti dell'uccisione".

I punti di assistenza mobili per la popolazione di Aleppo erano stati dislocati nei dintorni della città a novembre su disposizione del Presidente russo Vladimir Putin.

Il Ministero russo della Difesa ha allestito in Siria una squadra speciale di medici e un ospedale che conta 100 posti. Il Ministero russo delle situazioni di emergenza ha inoltre allestito un altro ospedale mobile con 50 posti.

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