Paralimpiadi, a rischio anche quelle invernali del 2018

La nuotatrice paralimpica russa Olesya Vladykina ai Giochi di Pechino, 9 settembre 2008.

La nuotatrice paralimpica russa Olesya Vladykina ai Giochi di Pechino, 9 settembre 2008.

: Reuters
La dichiarazione della vice presidente del Comitato paralimpico russo, Rima Batalova: “Non potremo partecipare alle competizioni del prossimo anno e guadagnare posizioni per i Giochi di Pyeongchang”

La vice presidente del Comitato paralimpico russo, Rima Batalova, 13 volte campionessa olimpica, ha dichiarato all’agenzia R-Sport che gli sportivi russi, oltre ai Giochi di Rio, potrebbero perdere anche le Paralimpiadi invernali del 2018 che si terranno a Pyeongchang, in Corea del Sud.

“Siamo stati espulsi dal Comitato paralimpico internazionale - ha detto -. Ciò significa che l’anno prossimo non potremo partecipare alle competizioni e guadagnare posizioni, e che i Giochi paralimpici invernali si svolgeranno senza di noi”.

Secondo Batalova, il Comitato paralimpico russo non è ancora stato informato sulle condizioni necessarie per essere reintegrato nell’organizzazione internazionale. Ed è proprio a causa di ciò che gli sportivi russi non sanno che futuro li attenderà. 

Il Comitato paralimpico internazionale ha deciso di escludere il Comitato paralimpico russo dalle competizioni internazionali a seguito del rapporto di McLaren sul doping in Russia. Il Comitato paralimpico russo si è rivolto al Cas (Court of Arbirtration for Sport), che però ha respinto il ricorso. 

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