Il rublo tocca nuovi minimi storici rispetto al dollaro a causa del crollo del prezzo del petrolio. La moneta russa ha perso fino al 5% nei confronti del dollaro, pari a 86 rubli. Per la prima volta da dicembre 2014, l’euro ha superato la soglia di 92 rubli.
Il Cremlino comunque rassicura, sostenendo che “il prezzo è volatile, ma non c’è un crollo”. Lo ha dichiarato il portavoce del Presidente russo, Dmitrij Peskov. “La Banca Centrale ha un piano per evitare un vero e proprio crollo e sta monitorando attentamente la situazione”.
Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email