Attentati a Istanbul e Bagdad, la condanna di Mosca

Il Ministero russo degli Esteri parla di "crimini cinici" e ribadisce l'importanza di unire gli sforzi della comunità internazionale per formare un fronte unico nella lotta contro il terrorismo

Mosca ha condannato l’attentato avvenuto ieri a Istanbul, dove hanno perso la vita dieci persone, e il doppio attacco terroristico di Bagdad dove sono morte almeno 38 persone. Il Cremlino ha parlato di “crimini cinici”. 

“Si tratta di crimini cinici e ingiustificati che stanno dimostrando la mancanza di umanità e la crudeltà del terrorismo internazionale - si legge in un comunicato del Ministero russo degli Esteri -, soprattutto quando è la popolazione civile, compresi cittadini stranieri, a essere vittima di questi vili atti”. 

I due attentati, prosegue il comunicato, sono la conferma che c’è “l’urgente necessità di unire gli sforzi della comunità internazionale per formare un fronte unico nella lotta contro il terrorismo, basato sullo stretto rispetto del diritto internazionale”.

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