Lavoro, così si ottiene la cittadinanza russa

Passaporti russi (Foto: Aleksandr Ryumin/TASS)

Passaporti russi (Foto: Aleksandr Ryumin/TASS)

Per alcuni professionisti stranieri, come medici e infermieri, sarà più facile avere il documento in maniera semplificata. L’elenco comprende 74 professioni, molte delle quali legate all’attività industriale

È entrato in vigore il provvedimento del Ministero del Lavoro che stabilisce un elenco di professioni, specializzazioni e incarichi per i cittadini stranieri e i professionisti apolidi qualificati che possono accedere all’ottenimento della cittadinanza russa in maniera semplificata.

L’elenco delle professioni rilevanti

L’elenco comprende 74 professioni, specializzazioni e incarichi, tra cui  quelli di ostetrica, medico, medico generico, saldatore autogeno, ingegnere progettista, infermiera, farmacista, tecnico di radiologia medica, montatore meccanico, capo perforatore, tecnico specializzato, tornitore, fresatore, elettricista edile. L’elenco prevede inoltre figure dirigenziali come amministratori aziendali, ingegneri capo-metallurgici e ingegneri capo-progettisti; e un’altra qualifica scientifica, quella di matematico. Nel complesso a predominare sono le professioni legate all’attività industriale.

Vadim Novikov, membro del Comitato consultivo per lo sviluppo della concorrenza del governo russo, commentando l’elenco sostiene che la priorità del governo è attualmente quella di potenziare la grande e media industria e anche l’industria bellica.

L’esperto di problemi demografici e dinamiche macrosociologiche Andrei Korotaev rileva che per la stesura dell’elenco il Ministero si è basato sui dati forniti dagli uffici di collocamento. “Al momento proprio per queste categorie professionali ci sono molti posti vacanti. Da noi l’83 per cento dei diplomati delle scuole superiori, di età compresa tra i 17 e i 22 anni, decide di proseguire gli studi all’università per laurearsi. C’è quindi carenza di personale tecnico, operai o diplomati con un’istruzione tecnica specializzata”, commenta l’esperto.

Una misura temporanea

Nikolay Volgin, vice amministratore delegato del Centro panrusso sugli standard di vita e direttore scientifico dell’Istituto di Economia, politica e diritto di Mosca, sostiene che nelle regioni indicate esistono già professionisti russi, ma con un basso livello di istruzione. “Persino alcuni professionisti superspecializzati non dispongono di qualifiche adeguate ai nostri tempi. Ad aiutare a colmare queste lacune saranno quindi gli specialisti stranieri che ora possono ottenere la cittadinanza russa attraverso procedure semplificate”, osserva Volgin.

Gli specialisti sono convinti che si tratti di un documento che avrà carattere provvisorio e sostengono che quando la situazione del mercato del lavoro in Russia sarà cambiata comparirà un nuovo elenco in cui saranno indicate altre professioni.

Per la formazione dei quadri russi occorreranno almeno altri 3-5 anni, senza contare che i neodiplomati avranno bisogno di fare esperienza. Così sembrerebbe trattarsi davvero di un documento di durata provvisoria. Quando verrà risolto il problema delle 74 professioni forse verrà pubblicato dal Ministero del Lavoro un altro provvedimento con un nuovo elenco di qualifiche e specializzazioni professionali.

Come fare

Per diventare cittadini della Federazione Russa con procedura agevolata, occorre innanzi tutto essere in possesso del visto che dà diritto a ottenere la cittadinanza russa e che consente di avere un permesso di soggiorno. Con la procedura semplificata non è più necessario disporre di un permesso di soggiorno temporaneo. In precedenza, invece, era necessario risiedere almeno un anno nel paese prima ottenere il permesso di soggiorno.

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