L'edizione 2014 del Gran Ballo Russo.
ufficio stampa“Sarà un evento unico. Una manifestazione con la quale non vogliamo solo celebrare la cultura e la letteratura russa, ma vogliamo rendere omaggio e rafforzare le relazioni tra i nostri due Paesi”. Manca esattamente un mese al Gran Ballo Russo, l’evento che per il quarto anno consecutivo ricrea nel cuore di Roma le affascinanti atmosfere della Russia ottocentesca. E l’organizzatrice Yulia Bazarova racconta con entusiasmo i dietro le quinte della kermesse. “Nel 2014 la partecipazione è stata molto elevata: all’evento hanno partecipato circa 250 persone. E quest’anno abbiamo tutte le ragioni per pensare che i numeri della passata edizione si riconfermeranno”.
La scorsa edizione del Gran Ballo Russo |
Nell’Hotel St. Regis della capitale italiana, infatti, il 9 gennaio 2016 saranno rievocate le suggestive atmosfere della Russia del XIX secolo. Ricreate su un grande filone narrativo: il dramma “Un ballo in maschera” di Lermontov. “L’anno scorso la serata era stata dedicata a Pushkin - racconta Bazarova -. Quest’anno abbiamo deciso di rendere omaggio a un altro grande poeta russo, tanto importante quanto Pushkin, ma forse meno conosciuto in Italia: Mikhail Lermontov”. Durante la manifestazione, l’opera “Un ballo in maschera” sarà ricostruita grazie alla partecipazione di gradi nomi del panorama culturale russo: il ruolo del poeta Michail Lermontov sarà interpretato dal celebre regista e attore Nikolaj Burlyaev, mentre il ruolo di Nina Arbenina sarà interpretato dalla famosa attrice russa Marina Orlova. L’atmosfera sarà resa ancora più suggestiva dai valzer, dalle mazurche e dalle danze tradizionali riproposte dai ballerini provenienti da scuole professionali e dilettanti russe e italiane. Le musiche, i costumi e il galateo permetteranno di ricreare in tutto e per tutto l’atmosfera dell’epoca. Alcuni abiti, tra l’altro, sono stati confezionati in maniera fedele sulla base dei quadri e dei dipinti dell’epoca.
L'edizione 2014 del Gran Ballo Russo (Credit: ufficio stampa)
Le sale che ospiteranno il Gran Ballo Russo si trasformeranno quindi in un vero e proprio salotto letterario, dove verranno letti e recitati brani tratti dall’opera di Lermontov. Nel corso della serata sarà consegnato all’attore e regista russo Burlyaev il premio “Il Bozzetto d’oro” dall’azienda toscana di arredamento Savio Firmino.
“All’evento parteciperanno figure istituzionali russe e italiane, insieme a rappresentanti del mondo politico, artistico e professionale dei due Paesi. Ma non bisogna dimenticare che la serata è aperta a tutti - ci ha tenuto a precisare Yulia Bazarova -. Il Gran Ballo Russo è stato pensato per tutti coloro che amano la Russia, la sua cultura e la sua musica. E attende grandi e piccini”.
I balli nella Russia imperiale |
Questa edizione è promossa dalla "Compagnia Nazionale di Danza Storica" di Nino Graziano Luca e da “Eventi-Rome” di Yulia Bazarova e Paolo Dragonetti De Torres Rutili, oltre che dall’Associazione amici della grande Russia. L’evento sarà inoltre patrocinato dall'Ambasciata della Federazione Russa in Italia, dal Forum di Dialogo Italo-Russo delle Società Civili, dal Centro Russo di Cultura e Scienza "Rossotrudnichestvo", dalla Fondazione "Centro per lo Sviluppo dei Rapporti Italia/Russia”, da Chaine des Rôtisseurs DIGA e dal Comune di Roma.
Il Gran Ballo Russo si svolgerà il 9 gennaio 2016 all'Hotel St. Regis di Roma. Per conoscere le modalità di partecipazione e registrarsi all’evento, inviare una mail a info@eventi-rome.com
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