Al Bano: Niente Sanremo, volo a Mosca

Al Bano in concerto (Foto: Ufficio stampa)

Al Bano in concerto (Foto: Ufficio stampa)

Escluso dalla competizione che lo vedrà solo superospite di una sera, il cantante di Cellino San Marco si consola con i concerti nella Federazione, pensando anche a progetti con Cutugno e Tozzi da realizzare nella terra degli zar nel 2014

Per consolarsi dall’esclusione dei due brani che aveva presentato alla commissione artistica del 63mo Festival di Sanremo, Al Bano, aveva dato l’ok per un concerto a Mosca.

In Russia, infatti, il cantante di Cellino San Marco è, insieme con Celentano, Toto Cutugno, I Ricchi e Poveri e Umberto Tozzi, uno dei più amati. "Il Festival è una bella occasione, ma le richieste non mi mancano, grazie a Dio", aveva detto subito dopo aver saputo che ai suoi due brani ne erano stati preferiti altri.

Nemmeno l’invito successivo alla serata SanremoStory celebrativa del Festival, che vedrà Al Bano salire sul palco dell’Ariston il 14 febbraio 2013, ha però cambiato i programmi del tenore italiano che, come promesso, martedì 12 febbraio 2013 canterà a Mosca.

"Ironia della sorte vado prima a Mosca per un concerto e poi a Sanremo", sorride Al Bano che conosce bene l’affetto che hanno per lui nella Federazione. "In Russia sono molto amato e sono felice di questo – ammette il cantante -. Frequento il mercato discografico e i teatri della Federazione dal 1984 e le soddisfazioni sono tantissime, i miei fan sono molto solidi e i media mi seguono con attenzione. Qualche giorno fa ho ricevuto a Cellino San Marco una troupe della televisione russa che ha girato uno speciale su di me; qualche giorno prima era stata una televisione ucraina a farmi visita".

Non è difficile, quindi, credere alle voci di corridoio che arrivano da Sanremo secondo le quali la presenza di Al Bano, Toto Cutugno e I Ricchi e Poveri alla serata SanremoStory sia stata un incentivo affinché il Festival potesse tornare a essere visto anche dagli spettatori del primo canale della televisione russa che seguirà la kermesse canora anche coi suoi inviati. Non mancheranno i giornalisti di Ntv e quelli di Rtr e Autoradio già accreditati per raccontare il Festival

Del resto "Felicità", il brano che Al Bano canterà al Festival di Sanremo 2013 è uno degli immancabili in ogni scaletta che il tenore (così viene più comunemente definito) appronta per i suoi concerti in Russia. "Ci sono delle canzoni che possono mai mancare nelle mie esibizioni nei teatri della Federazione. La più richiesta è Felicità, poi si sono Ci Sarà, È la mia vita e Sharazan. Poi ci sono i classici che rendono interessante e godibile il concerto, da O’ Sole Mio al Va’ Pensiero di Giuseppe Verdi fino a Il mio concerto per te sulla musica di Tchaikovsky".

Non sarà difficile, però, che il nuovo album in preparazione possa trovare consensi anche in Russia. "Sarà un album che conterrà 14 degli storici successi sanremesi di ogni tempo partendo da Felicità che non può mancare. Tra i titoli ci sono Perdere l’amore di Massimo Ranieri, Volare e Piove di Modugno, Con te partirò di Andrea Bocelli, Come saprei di Giorgia e la meno scontata è Cambiare di Alex Baroni".

Il 6 aprile 2013, poi, Al Bano partirà per un tour italiano dal titolo È la mia vita: una storia da cantare, il primo teatrale della carriera entro i confini dello Stivale dell’artista, per poi tornare all’estero in trio con Umberto Tozzi e Toto Cutugno a partire dal 2014. "Abbiamo rimandato un tour già previsto in Germania e Austria e lo riprenderemo l’anno prossimo. E, naturalmente, – continua Al Bano - saremo anche in Russia con una lunga serie di concerti".

Quando non canta, Al Bano si dedica, anche personalmente, alla tenuta vinicola  che porta il nome del padre e si trova a Cellino San Marco. "So che la battuta più immediata è che mi ci ritirerò in vecchiaia. Ma non è così. Ho imbottigliato le prime bottiglie di vino nel 1973 perché avevo promesso a mio papà che non voleva lasciassi casa per tentare la carta della musica che, ottenuto il successo, avrei fondato una cantina a lui dedicata - conclude Al Bano -. Una promessa che ho mantenuto: oggi ci sono 3.600 alberi di ulivo e 40 ettari di vigneto". E per i fan russi che volessero anche Casa Carrisi, un villaggio di lusso, dove poter alloggiare, con annessa una pregiata cantina, un ristorante e uno studio di registrazione.

Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie