Facce da matrioshka

Anche mister Luciano Spalletti, allenatore dello Zenit San Pietroburgo, è finito tra le matrioshke, insieme a Putin, Medvedev e Obama e Berlusconi (Foto: Itar-Tass)

Anche mister Luciano Spalletti, allenatore dello Zenit San Pietroburgo, è finito tra le matrioshke, insieme a Putin, Medvedev e Obama e Berlusconi (Foto: Itar-Tass)

Il popolare souvenir cambia letteralmente volto: via i connotati da tipica donna russa per prendere le sembianze di Putin, Obama, Spalletti e Lady Gaga. I commenti dei venditori

Da sempre gli stranieri portano via da Mosca le matrioshke, ma ora il principale souvenir russo è diventato anche un importante oggetto di ricerca. La matrioshka, che molti considerano il simbolo dell’“enigmatica anima russa”, ha improvvisamente iniziato a svelare i volti di politici russi e stranieri, di famosi musicisti, di eroi dei film e dei cartoni animati. 

L’amore popolare, nel senso letterario del termine, si è impresso sui volti di legno. La corrispondente di The Village, Olesja Shmagun, ha fatto due passi tra le bancarelle di souvenir e ha chiacchierato con i venditori per capire chi viene raffigurato oggi sulle matrioshke e qual è il modello più acquistato da turisti stranieri e russi. 


Foto: Kommersant

Nella casa delle matrioshke
di Sochi

I politici
Chi vende matrioshke dice che la gente non ama i politici, nemmeno quelli che hanno fatto qualcosa di buono per il Paese. Eppure quasi in ogni bancarella ci sono file di Putin e Obama, Angela Merkel e l’ormai ex Presidente Sarkozy. Oggi i più famosi sono il Presidente russo e quello americano, ma anche loro si vendono di meno delle classiche matrioshke di donne con gli scialle.

Tra l’altro nei negozi di souvenir praticamente non ci sono leader dell’opposizione, come Navalny, e persino gli “avversari sistemici”, quali Mironov e Zhirinovskij, non vengono stranamente contemplati in qualità di prodotti da esportare. In realtà, assicurano i commercianti, non è un problema di “liste nere” o simili, semplicemente tra i clienti per ora l’opposizione non è richiesta.

Vladimir Putin

All’interno: Eltsin, Gorbaciov, Stalin, Lenin. Prezzo: 1.200 rubli
“Nei giorni del terzo giuramento presidenziale abbiamo venduto molto bene gli oggetti raffiguranti Putin: matrioshke, magliette, canottiere; mentre l’opposizione organizzava le marce di protesta contro il nuovo Presidente, i turisti compravano con piacere la sua immagine. Sia russi sia stranieri. Bisogna però dire che Putin si vendeva bene anche quando era Medvedev Presidente. Anche lui nel corso di quattro anni è stato acquistato parecchio, ma ora è praticamente scomparso da tutti i negozi e nessuno lo chiede”.

Barack Obama
All’interno: Bush, Clinton, Reagan, Kennedy. Prezzo: 1.500 rubli
“Il Presidente Obama è un’altra matrioshka che va per la maggiore. La comprano principalmente gli americani. In genere ogni nazione compra il suo presidente. Anche se a volte, quando proponiamo Sarkozy i francesi ci dicono: “No, non vogliamo vederlo”. Una volta andava a ruba Silvio Berlusconi, oggi la sua popolarità è crollata per chiari motivi”.

Lo Zar Nicola II
All’interno: Alessandro III, Alessandro II, Alessandro I, Paolo, Caterina, Pietro I.Prezzo: 680 rubli
“Non possiamo dire che la matrioshka con gli ultimi zar russi si venda molto bene. Però si possono trovare degli amanti del genere. Gli zar russi vengono acquistati sia dai russi sia dagli stranieri, da chiunque li noti”.


Foto:Ria Novosti

Nuovi souvenir da Mosca

I musicisti
Sulle matrioshke spesso non vengono dipinte le celebrità di oggi, ma quelle che hanno fatto la storia della musica: Michael Jackson, i Beatles, i Rolling Stones. Spuntano anche le nuove star, ma a detta dei venditori, una matrioshka del genere può rimanere nella bancarella anche qualche anno prima che venga acquistata. A proposito, le “nonne di Burano” per ora non sono state raffigurate nei souvenir, anche se durante la messa in onda di Eurovision sul Twitter anglofono si discuteva animatamente sulla questione: “Queste nonne si raggruppano una dentro l’altra?”.

Lady Gaga
Prezzo: 450 rubli
“Questa è una delle matrioshke comparse di recente. Se la memoria non mi inganna non l’ha comprata ancora nessuno, anche se il suo aspetto attira alcuni clienti, la gente si avvicina, la guarda. La maggiore popolarità tra i compratori ce l’hanno per primi i Beatles. C’è stato un momento in cui si vendeva bene anche Michael Jackson, dopo la sua morte. Oggi la richiesta è crollata”.

Rihanna 
Prezzo: 1.200 rubli
“È una delle ultimissime novità, è arrivata circa una settimana fa. Onestamente non sappiamo che farne: per ora nessuno l’ha comprata”.

Gli sportivi
Le matrioshke degli atleti hanno un enorme successo, soprattutto quando c’è qualche competizione internazionale. Anche per gli Europei 2012 i venditori si aspettavano un aumento della domanda, benché, strano a dirsi, sono le squadre di football americano a farla da padroni. Si dipingono anche i giocatori dei club europei, mentre i campioni di pattinaggio artistico o, per esempio, di nuoto sincronizzato per ora non si riescono a trovare.

Squadra di football del Boston college
All’interno: i giocatori. Prezzo: 1.600 rubli
“Gli americani impazziscono per il football. Hanno milioni di squadre, quasi ogni università ha la sua. Quindi ognuno cerca i suoi simboli oppure le compra per i genitori. Ecco perché abbiamo una vasta gamma di squadre di football americano, molto di ampia di qualsiasi altra disciplina sportiva”.

Il capitano della Nazionale di calcio russa, Andrei Arshavin
All’interno: Pogrebnjak, Zhirkov, Zyrjanov, Biljaletdinov. Prezzo: 1.600 rubli
Alla vigilia degli Europei l’interesse per i calciatori era di nuovo leggermente aumentato. I calciatori europei però si vendono comunque molto meno dei giocatori americani. C’è soltanto una matrioshka con i giocatori della nazionale russa, oltre a quelle dello Zenit e dello Spartak. 

Gli eroi del cinema
Gli eroi del cinema non sono così frequenti, a eccezione dei film e dei serial di culto i cui fan collezionano ogni simbolo. Eppure non si riesce a trovare un Ryan Gosling o un Michael Fassbender in legno. Le facce dei cartoni animati si trovano più frequentemente sulle bancarelle, ma il pubblico principale in questo caso è formato da bambini.

Darth Vader
All’interno: Luke Skywalker, la principessa Leila. Prezzo: 800 rubli
“Queste matrioshke qui vanno alla grande. Le comprano di solito i bambini. Arrivano di corsa e dicono: Lo voglio. Non capiscono sempre che si tratta di una matrioshka, per loro è soltanto una bambola famosa”.

South Park
All’interno: Stan, Eric e Kenny, Chef, Kyle e Timmy. Prezzo: 1.200 rubli
“Gli eroi del cinema e dei cartoni, soprattutto della Disney, di norma non si vendono male. Sulle matrioshke si dipingono Spongebob, la Rusalka, il Re Leone. Ci sono meno cartoni nazionali, tra cui Cheburashka, e di recente hanno iniziato a comparire i personaggi del nuovo film d’animazione Masha i medved (Masha e l’orso, ndr). Di solito queste matrioshke si comprano per i bambini stranieri”.

Varie

Le icone

All’interno: la Madonna.Prezzo: 8.800 rubli
Queste matrioshke non le comprano i credenti con lunghi abiti neri, come si potrebbe immaginare. Se non ricordo male le comprarono più di una volta degli arabi. Non mi sembra invece che gli europei l’abbiano mai presa. Non credo che poi facciano qualcosa di male con quelle icone. Per gli arabi è soltanto una cosa esotica”.

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