Febbre Mondiale 2018-22

L’assegnazione delle prossime due edizioni verrà annunciataa dicembre. In corsa anche Inghilterra e Stati Uniti. Foto di Ivan Sekretarev, AP

L’assegnazione delle prossime due edizioni verrà annunciataa dicembre. In corsa anche Inghilterra e Stati Uniti. Foto di Ivan Sekretarev, AP

Il Paese intende costruire 16 nuovi stadi da 70-300 milioni di dollari l’uno in 13 città , tra cui Mosca, San Pietroburgo e altri centri con una scarsa tradizione calcistica come Kaliningrad.

Dopo il Sudafrica e il Brasile, la Russia? Il Paese si è candidata per ospitare i Mondiali di calcio 2018 o 2022, benché il progetto sia molto ambizioso. Per la Fifa, il Paese che ospita i campionati dovrebbe avere una dozzina di stadi da 40mila posti e uno da almeno 80mila per il match finale.

Al momento soltanto lo stadio Luzhniki di Mosca da 84 mila posti è all’altezza dei parametri, benché altre strutture in costruzione destinate alle Universiadi di Kazan del 2013 e alle Olimpiadi invernali di Sochi del 2014 potrebbero essere sfruttate. Il che farebbe diventare sedi principali città con una scarsa tradizione calcistica come Kaliningrad, Yaroslavl, Saransk e Sochi. I lavori necessari per questa candidatura contrastano con quella dell’Inghilterra che si basa su stadi già esistenti e di fama mondiale come il Wembley. Ma il presidente della Fifa Sepp Blatter, che ha definito la candidatura inglese «la più facile al mondo da appoggiare», ha giudicato quella russa «di grande interesse».

Ospitare i Mondiali del 2018 o del 2022 darebbe un incentivo enorme alle infrastrutture sportive e turistiche. «Vi sono straordinarie opportunità per gli affari. Mi riferisco alle “infrastrutture aggregate”: alberghi e strutture cittadine», ha detto il primo vicepremier Igor Shuvalov. La Russia intende realizzare 16 stadi in 13 città - tra cui Mosca, San Pietroburgo, Kaliningrad, Rostov-sul-Don, Sochi, Samara e Nizhny Novgorod - e spendere per ognuno tra i 70 e i 300milioni di dollari.

La mancanza di alberghi e di stadi in Russia potrebbe alla fine andare a suo vantaggio, in quanto la Fifa è interessata a promuovere infrastrutture calcistiche in tutto il mondo. Gli altri candidati - tra cui Usa, Spagna-Portogallo e Paesi Bassi-Belgio - hanno già strutture di questo tipo. Una commissione della Fifa arriverà in Russia il 16 agosto per visitare le città elencate nella proposta di candidatura. I Paesi che si saranno aggiudicati le edizioni 2018 e 2022 saranno annunciati il dicembre.

La mancata qualificazione 2010

Contrariamente ai suoi exploit nei Campionati europei, i risultati della Russia ai Mondiali sono deludenti se si tiene conto delle dimensioni del Paese. Se in passato la squadra dell’Urss è approdata ai quarti di finale solo tre volte conseguendo il suo migliore risultato nel 1966 perdendo 2-1 contro la Germania Ovest nelle semifinali, la squadra russa non è riuscita a migliorare le sue prestazioni. Eliminata al primo round due volte – nel 1994 e nel 2002 – ha deluso anche in seguito – nel 1998 e nel 2006 – non riuscendo ad arrivare alle finali.

Non essere riuscita a qualificarsi per il Mondiale in corso in Sudafrica è stato uno smacco che ha irritato nella stessa misura opinione pubblica e politici, tanto che l’allenatore olandese Guus Hiddink – molto amato dopo gli Europei 2008 che avevano visto i russi arrivare a due passi dalla gloria – è stato rimosso dal suo posto. La candidatura russa a ospitare le prossime edizioni dei Mondiali lascia perciò prefigurare ingenti investimenti anche nel mondo del calcio, per migliorare le performance della nazionale.





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